Londra: inaugurata in Ambasciata la serie “Italian Threads: Conversations on Fashion”

LONDRA\ aise\ - Quest’oggi, 11 aprile, in concomitanza con la Giornata del Made in Italy promossa dal governo italiano, l’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito ha inaugurato “Italian Threads: Conversations on Fashion”, una serie di eventi organizzati in collaborazione con la testata giornalistica ThePlatform, volti alla promozione del Made in Italy attraverso una delle industrie più prestigiose e rappresentative della nostra cultura ed economia: la moda. Un’industria con caratteristiche proprie per il suo essere presente su tutti i mercati del mondo e per il contributo che fornisce all’immagine del Paese.
Attraverso le parole dei suoi protagonisti, il pubblico ha potuto conoscere la moda italiana soprattutto nel suo lato imprenditoriale e industriale, declinando gli interventi lungo i diversi aspetti della filiera, della responsabilità sociale, dell’artigianato e dell’innovazione, ma senza dimenticare naturalmente la creatività.
Il primo appuntamento, “Ep. 1 Innovation and Tradition”, ha posto l’accento sul ruolo guida di questa industria con particolare attenzione alle relazioni con il Regno Unito. Ospite dell’Ambasciata è stato Luca Sburlatistato, amministratore delegato di Pattern Group, azienda specializzata nella progettazione, ingegneria, sviluppo, prototipazione e produzione di linee di abbigliamento, con importanti legami con la Gran Bretagna e in particolare con il gruppo Burberry, in conversazione con Maria Silvia Sacchi, fondatrice di ThePlatform, già responsabile moda per L’Economia del Corriere della Sera e Direttrice del master Management della moda e del lusso di Rcs Academy.
Gli appuntamenti successivi, in programma da qui alla fine del 2024, vedranno, tra gli altri, la partecipazione di: Renzo Rosso, fondatore del gruppo Otb cui fanno capo, tra l’altro, i marchi Diesel, Maison Margiela, Jil Sander, Marni; Alfonso Dolce, amministratore delegato del gruppo Dolce & Gabbana; Carlo Capasa, presidente della Camera della Moda, e Sergio Tamborini, amministratore delegato Ratti e presidente Sistema Moda Italia.
Oltre a fornire il proprio contributo e condividere le loro esperienze quali eccellenze della moda e dell’industria italiana, alcuni degli imprenditori che hanno aderito contribuiranno con presentazioni, lezioni nelle scuole di moda britanniche e installazioni nella splendida cornice dell’Ambasciata d’Italia in Regno Unito. (aise)