Rafforzare i legami con le istituzioni accademiche italiane: l’Ambasciatore di Ruzza all’Università di Sarajevo

SARAJEVO\ aise\ - L’Ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina, Marco Di Ruzza, e il direttore del "Seminario Internazionale di Roma" e Presidente dell'Associazione Europea di Studi Internazionali (AESI) Massimo Maria Caneva la scorsa settimana hanno visitato l'Università di Sarajevo, accolti dal nuovo rettore Rifat Škrijelje, dal vicerettore Tarik Zaimovi e dal referente per la Cooperazione Internazionale Enitom Nakash.
In questa occasione, riporta l’Ateneo, Di Ruzza ha sottolineato come l'Università di Sarajevo e l'Ambasciata negli ultimi anni siano riuscite a promuovere e sviluppare una cooperazione intensa, ricordando in particolare l'Accordo di cooperazione scientifica e accademica firmato dall'Università di Sarajevo e dal Cnr l'anno scorso e auspicando che questa cooperazione si possa intensificare nel futuro a beneficio della comunità accademica e scientifica sia italiana che bosniaco-erzegovina.
Di Ruzza e Caneva hanno quindi discusso dei progetti attuali, tra cui seminari internazionali e conferenze organizzati da AESI, e iniziative future, relative in particolare al campo della cooperazione universitaria per la promozione della pace.
L'incontro è stato anche occasione per discutere delle future forme di cooperazione tra l'Università e il Seminario Internazionale di Roma, prestigioso forum di cooperazione interuniversitaria sostenuto dal Ministero degli Esteri e dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
La collaborazione di Caneva con l'Università di Sarajevo è più che ventennale: negli ultimi due decenni, sotto il patrocinio della Farnesina, delle Nazioni Unite, delle Forze di Pace italiane e di diverse università italiane come La Sapienza e l'Università Roma TRE di Roma, Caneva ha avviato e organizzato numerose attività.
A conclusione della visita, tutti gli interlocutor hanno assicurato la loro disponibilità a lavorare ulteriormente su progetti e iniziative comuni che contribuiscano a preservare e promuovere la pace. (aise)