Comites e dintorni (2)

ROMA – focus/ aise – Un incontro autentico di riflessione e cultura: questo è stato il riassunto dell’evento organizzato dal Comites di Nizza nei giorni scorsi, in collaborazione con il Consolato Italiano della città francese, per celebrare la Settimana della Lingua Italiana nel mondo 2025. Il protagonista è stato Giorgio Rosso Cicogna, autore del libro “Ritorno della Diplomazia – Per la pace in Ucraina”, che ha offerto al pubblico un dialogo intenso e stimolante che ha condotto il pubblico dentro il mondo della diplomazia attraverso la forza della narrazione.
Il volume racconta di una Conferenza internazionale per la Pace in Ucraina, che si svolge a Vienna nel corso del 2025 — una conferenza che, purtroppo, non è mai avvenuta, essendo frutto di fantasia.
Eppure, come ha spiegato l’autore, le circostanze e i personaggi, pur immaginari, sono verosimili, plasmati dalla sua lunga esperienza di diplomatico di carriera.
La narrazione si muove in una dimensione virtuale che potrebbe facilmente coincidere con la realtà, offrendo al lettore una chiave di lettura autentica delle logiche e delle dinamiche della diplomazia, e un invito a riflettere sul valore della parola e del dialogo nei percorsi di pace.
In occasione del 70° anniversario degli Accordi bilaterali tra Italia e Germania del 1955, il Com.It.Es. di Dortmund promuove il forum internazionale “VisionItaly 2025 – Memorie e Futuro”, che si terrà sabato 8 novembre, dalle 9:00 alle 15:00, presso il Baukunstarchiv NRW di Dortmund. La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione.
L’iniziativa, realizzata con il sostegno del Consolato d’Italia a Dortmund, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Comune di Dortmund e dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, celebra un legame che ha cambiato la storia di due Paesi e di milioni di persone, aprendo uno spazio di confronto su memoria, identità e futuro europeo.
Nel corso della giornata si alterneranno cinque panel tematici, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali italiani e tedeschi, accademici, ricercatori, esponenti della comunità italiana in Germania e operatori culturali.
Il forum si aprirà con il panel “Visione e Responsabilità: il ruolo delle istituzioni nell’Europa di oggi”, dedicato al confronto tra istituzioni italiane e tedesche sul significato del rapporto bilaterale.
Seguiranno i panel: “La cooperazione scientifica tra Italia e Germania nel contesto europeo”, un approfondimento sulle sinergie accademiche e il contributo alla ricerca comune; “Il legame tra giovani italiani e le proprie radici”, con la presentazione del podcast “I-Talea. Radici 4.0”, nato nell’ambito del programma Turismo delle Radici; “Le radici e le ali. Storie di italiani e italiane in Germania”, dedicato alle esperienze migratorie raccontate attraverso le vite di chi le ha vissute, a cura dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia; e “Dal pregiudizio al riconoscimento: il lungo viaggio identitario”, una riflessione sul superamento dei pregiudizi reciproci e sull’evoluzione dell’identità migrante nel contesto europeo.
Il forum sarà accompagnato da traduzione simultanea italiano/tedesco e rappresenta il momento culminante di una settimana di incontri dedicati alla comunità italiana in Germania, che comprende anche la riunione Intercomites Germania e l’Assemblea Continentale del CGIE.
“VisionItaly 2025 è un luogo di memorie e di visione”, dichiara Gioacchino Di Vita, presidente del Com.It.Es. Dortmund, “perché celebra un anniversario importante guardando al futuro, in un tempo in cui la cooperazione tra Italia e Germania è più che mai decisiva per il progetto europeo”.
Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla seconda edizione del Premio Comites Made in Italy 2025, dedicato agli italiani residenti in Portogallo.
“Questo prestigioso riconoscimento è pensato per coloro che hanno contribuito con successo a rafforzare il legame tra la comunità italiana e il Paese ospitante”, spiega il Comites annunciando l’apertura del bando, che si chiuderà il 26 ottobre, termine ultimo per inviare la propria candidatura in una delle categorie del premio. Si apriranno poi le votazioni delle due giurie, pubblico e Comites, e il 22 novembre il suggestivo scenario del complesso Fábrica Braço de Prata a Lisbona ospiterà la cerimonia di premiazione.
“Questo premio”, sottolineano gli organizzatori, “non solo riconosce ufficialmente il contributo significativo nel rafforzare i legami culturali, sociali ed economici tra Italia e Portogallo, ma funge anche da catalizzatore per ispirare ulteriori iniziative e progetti”. Il Premio intende infatti celebrare “l'impegno e la passione degli italiani che diventano modelli di eccellenza e fonte di ispirazione, promuovendo il dialogo interculturale e contribuendo allo sviluppo di una comunità dinamica e coesa”.
Diversi dunque gli obiettivi dell’iniziativa: valorizzare l'eccellenza italiana in Portogallo, riconoscendo “i talenti italiani che hanno contribuito allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Portogallo, evidenziandone l'impegno e la creatività della nostra comunità all'estero”; promuovere l'integrazione culturale, “arricchendo il tessuto sociale e culturale di entrambi i Paesi, attraverso il riconoscimento di attività che rafforzano il ponte culturale italo-portoghese”; e incentivare “la partecipazione attiva di cittadini italiani, associazioni e imprese, promuovendo la collaborazione e la coesione all'interno della comunità italiana in Portogallo e rafforzando il senso di appartenenza e identità nazionale”.
Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani residenti in Portogallo, iscritti all’AIRE o con domanda di iscrizione inoltrata alla Cancelleria consolare entro la data di scadenza per la partecipazione al premio. Possono partecipare individui, gruppi di ricerca, associazioni, imprese e altre entità che abbiano operato con successo nel tessuto sociale, culturale o imprenditoriale del Paese ospitante, purché associati ad un NIF (Numero di Identificazione Fiscale) rilasciato dalle autorità portoghesi.
Verrà assegnato un premio per ogni categoria: Cultura e Spettacolo; Informazione e Storytelling; Fotografia e Videomaking; Artigianato; Enogastronomia; Ricerca; Innovazione e Tecnologia; Medicina e Salute; Sport; Finanza; Attivismo Sociale e Associazionismo; Imprenditorialità.
Ciascun candidato, al momento dell’invio della candidatura, deve selezionare la categoria più pertinente rispetto all’attività con cui intende partecipare.
Il Comites prevede, inoltre, l'assegnazione di due premi aggiuntivi sotto forma di menzioni speciali. Il primo è dedicato ai giovani che, grazie al loro successo e dedizione, hanno evidenziato un notevole impegno nelle loro attività, dimostrando di essere risorse preziose per il presente ed il futuro della comunità italiana in Portogallo. Il secondo è riservato alle novità più interessanti del 2025.
Per iscriversi al concorso, ogni interessato — singolo individuo, gruppo o associazione, etc. — è invitato a presentare la propria candidatura in formato digitale attraverso il form dedicato presente sul sito web del Comites entro le ore 13.00 del 26 ottobre 2025.
Il processo di selezione per il Premio Comites Made in Italy 2025 si articolerà poi in due fasi distinte. Nella prima fase sarà il pubblico a votare, dal 6 al 9 novembre, tramite un formulario on-line. Nella seconda fase, che si aprirà il 10 novembre, il Comites provvederà a votare per ogni categoria, applicando criteri quali popolarità, impatto, capacità di incentivare l'aggregazione, eccellenza e qualità del lavoro svolto dagli italiani in Portogallo. Il COMITES si esprimerà solo sui migliori 3 scelti precedentemente dal pubblico per ciascuna categoria. La commissione votante sarà composta da tutti i consiglieri in carica.
I risultati verranno annunciati durante la serata di premiazione il 22 novembre presso la Fábrica Braço de Prata, a Lisbona.
Il regolamento e il form per l’invio delle candidature sono disponibili sulla pagina del Premio, a questo link. (focus\aise)