Comites e dintorni

ROMA – focus\ aise - Il Comites di Madrid, nell’ambito della IX edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, ha dato il via in queste ore il progetto “De Pizza en Pizza”, un viaggio nei racconti di pizzaioli e proprietari di pizzerie, tra luoghi di origine e di emigrazione, esperienze di vita e di lavoro.
La collettività italiana in Spagna è numerosissima ed in continua crescita e come non potrebbe essere altrimenti ogni connazionale ha la sua pizzeria preferita ed è alla costante ricerca di nuove pizzerie da scoprire.
Il Comites di Madrid sta realizzando una fotografia di questa realtà attraverso una serie di interviste, che portano i lettori ad un viaggio pieno di esperienze, racconti ed aneddoti.
Gli intervistati, ai quali vengono rivolte varie domande che vanno da quali sono stati i tuoi primi passi nel settore a perché hai scelto di venire, quali sono i tuoi ingredienti preferiti e perché, a quali sono i ricordi più belli della tua città, tra le altre.
Un modo per poter conoscere ed apprezzare la Pizza quale Patrimonio Culturale immateriale dell’Umanità per l’UNESCO e scoprire o riscoprire luoghi di origine in Italia e luoghi di immigrazione in Spagna.
Il Comites di Madrid, a seguito del gran successo ottenuto del docufim "Sotto Nuovi Cieli", ha voluto quindi creare “De Pizza en Pizza”, un percorso tra le storie di vita dei pizzaioli o imprenditori del mondo pizza, preferite dagli Italiani in Spagna.
Per promuovere questa iniziativa si è creato un sito internet specifico che vuole accogliere questi suggerimenti e raccontare le storie dei nostri imprenditori e pizzaioli. La volontà è quella, di aggiungere sempre più interviste e storie, con il fine di poter condividere momenti dell’emigrazione italiana e di profondi ricordi delle radici, attraverso un prodotto iconico e salutare come è la nostra Pizza.
“Crediamo che dietro tanto lavoro e tanta professionalità ci sono persone che rendono possibile che le cose accadano e che il valore di un prodotto arrivi sulla tavola attraverso percorsi e storie”, ha spiegato in conclusione il Comites.
Nuovo incontro della serie “ItalianiTech” il 5 dicembre prossimo. Quello organizzato come di consueto dal Comites Svezia sarà anche l’ultimo del 2024 e verterà sul tema della “Leadership flessibile: strategie per un mondo in rapida evoluzione”. Appuntamento dalle 18:00 alle 19:30 al 20 di Kungsholmseatan presso Radici.
Nel contesto aziendale odierno, la leadership deve evolversi da una qualità individuale a una capacità condivisa nell’organizzazione. L'evidenza empirica dimostra che i comportamenti di leadership sono efficaci solo se adattati al contesto e alle esigenze del gruppo. Questo approccio promuove flessibilità e consapevolezza, riducendo il debito motivazionale.
Durante l’incontro Giuseppe De Simone, leadership coach e formatore, aiuterà i presenti a esplorare alcune strategie per una leadership adattabile e gli strumenti per migliorare le proprie capacità di leadership.
L’incontro sarà però anche una nuova occasione per riunirsi in comunità.
La partecipazione è gratuita ma a numero chiuso. Chi fosse interessato a partecipare potrà registrarsi entro l’1 dicembre scrivendo all’indirizzo email itatechstoccolma@outlook.com.
Si è svolto mercoledì, 20 novembre, un importante incontro organizzato dal Comites Tunisia, presieduto dal presidente Fratini, insieme ai consiglieri, per affrontare la delicata questione della proposta di legge italiana che prevede il blocco dell’indicizzazione delle pensioni per i cittadini italiani residenti all’estero.
L’evento, tenutosi ad Hammamet, ha visto una forte partecipazione, con la sala gremita da connazionali che hanno manifestato grande interesse e preoccupazione per i temi in discussione. La comunità italiana in Tunisia ha dimostrato un forte senso di solidarietà e coinvolgimento, segno della rilevanza di questa problematica per moltissimi pensionati.
Durante l’incontro, il presidente Fratini ha illustrato con chiarezza le iniziative intraprese dal Comites e dal CGIE, in collaborazione con i parlamentari italiani di riferimento, per difendere i diritti dei pensionati che vivono al di fuori dei confini nazionali. Fratini ha sottolineato l’impegno congiunto per far ritirare una misura giudicata non solo iniqua ma anche lesiva dei principi di equità e giustizia sociale.
Altro tema che in questi giorni preoccupa i nostri pensionati, riguarda la circolare dell’Agenzia delle Entrate Italiana n.20/E del 4 novembre 2024 relativa ai controlli da parte dell’Agenzia su residenza fiscale e domicilio, il Presidente Fratini si riserva di approfondire la questione attraverso gli organi preposti.
Il Comites ha ribadito il proprio impegno a continuare a lavorare al fianco della comunità italiana per garantire la tutela dei diritti fondamentali di tutti i pensionati italiani all’estero. (focus/ aise)