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ROMA – focus/aise – Il 21 novembre prossimo, grazie al supporto del Vice Consolato Onorario d’Italia, sarà a Luleå il funzionario itinerante per i passaporti dell’Ambasciata d’Italia in Svezia.
Dalle ore 13.00 alle 17.00, presso Lulea Kommun, in Stadshuset, Rådstugatan 11, i cittadini italiani iscritti all’AIRE con residenza nelle regioni del Lappland, Norrbotten e Västerbotten potranno lasciare le proprie impronte digitali per l’emissione del nuovo passaporto, evitando in tal modo di doversi recare a Stoccolma.
I cittadini italiani interessati, con passaporto in scadenza o scaduto, possono sin da adesso prenotare il proprio appuntamento scrivendo alla mail
passaporti.stockholm@esteri.it e, per conoscenza, al Vice Consolato Onorario d’Italia a Luleå lulea.onorario@esteri.it, indicando il proprio nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo attuale in Svezia, altezza e colore degli occhi.
I passaporti saranno successivamente stampati presso l’Ambasciata d’Italia a Stoccolma e spediti per posta ai titolari, dopo le necessarie procedure di controllo e il pagamento della tariffa consolare tramite banca online.
Il console generale a Chongqing, Fabio Schina, ha inaugurato il 17 ottobre, presso il Tempio di Fulong, all’interno dell’area panoramica di Dujiangyan (Dujiangyan Scenic Area), la mostra fotografica “Marco Polo e i suoi luoghi”.
L’esposizione è organizzata dal Consolato Generale in collaborazione con il Governo Municipale di Dujiangyan ed è la terza tappa di un percorso espositivo che ha riscosso grande successo nelle città di Kunming e Chengdu.
La mostra fotografica, composta da 35 immagini fornite dall’Agenzia ANSA, conduce i visitatori in un affascinante viaggio attraverso i luoghi e le esperienze di Marco Polo, l’iconico esploratore veneziano che nel XIII secolo aprì nuove strade tra Oriente e Occidente. Le fotografie, un connubio di illustrazioni storiche e immagini contemporanee, mettono in luce i luoghi più significativi del suo viaggio, offrendo una completa panoramica dell’impatto culturale e storico che la sua impresa continua ad avere sulla società moderna.
Durante la cerimonia di inaugurazione, il console generale Schina ha sottolineato l’eredità di Marco Polo: “Il viaggio di Marco Polo e il Milione, che raccontano vividamente le sue esperienze, hanno svolto un ruolo fondamentale nell’ampliare le prospettive e nel favorire una comprensione più profonda tra culture diverse”, ha detto. “Oggi l’eredità di Marco Polo e l’importanza della conoscenza e del dialogo aperto sono più che mai fondamentali per affrontare le questioni globali e costruire un mondo più interconnesso e armonioso”, ha aggiunto.
Presente anche il vice sindaco di Dujiangyan, Zhu Wei, che non ha mancato di evidenziare l’importanza dell’evento. “Questa mostra a Dujiangyan non solo celebra la figura di Marco Polo, ma rappresenta anche un’opportunità preziosa per rafforzare gli scambi culturali e la cooperazione tra Cina e Italia, contribuendo a scrivere un nuovo capitolo nei rapporti tra i due Paesi”, ha sottolineato Wei.
La mostra sarà aperta al pubblico sino al 24 ottobre, tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:30.
In occasione del 70° anniversario del Premio Paganini, l’Ambasciata d’Italia a Londra ha ospitato il 15 ottobre scorso un momento di alto profilo istituzionale, in occasione del quale il presidente del Premio Paganini, Giovanni Panebianco, e il direttore artistico, Nicola Bruzzo, hanno presentato il bando di Concorso e la Giuria Internazionale della 58esima edizione del Premio.
L’evento, a cui hanno preso parte anche il vice sindaco di Genova, Pietro Piciocchi, e il maestro Uto Ughi, presidente della giuria, si è aperto con i saluti dell’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Inigo Lambertini.
Nell’occasione, oltre ad essere presentato il video ufficiale del prossimo Concorso, si è tenuta la cerimonia di consegna dei titoli di “Paganini Ambassador” all’ambasciatore Lambertini, unitamente a Irene Cervellera, Melania Rizzoli e Federica Tittarelli.
“Da melomane quale sono”, ha detto Inigo Lambertini, “è per me un grande onore ricevere il titolo di “Ambasciatore del Premio Paganini”. Sono particolarmente lieto di dare il benvenuto a Londra al presidente Panebianco e a Simon Zhu, vincitore del Premio Paganini 2023, che si esibirà con la London Symphony Orchestra sotto la direzione del maestro Antonio Pappano, in un evento di straordinaria rilevanza nell’ambito dei rapporti di amicizia e collaborazione tra i nostri due Paesi”.
L’ambasciatore d’Italia ha colto l’occasione per congratularsi “per le grandi iniziative promosse dal Premio Paganini a livello internazionale, che non solo valorizzano la tradizione musicale italiana, ma rafforzano l’immagine di Genova e dell’Italia in ambito europeo e mondiale”.
Nell’ambito delle celebrazioni, l’Ambasciata e il Comune di Genova hanno unito gli sforzi per portare a Londra il celebre “Cannone”, il violino appartenuto al maestro Paganini, che è stato suonato la sera stessa in un concerto alla prestigiosa Guildhall di Londra dal vincitore della scorsa edizione, Simon Zhu, accompagnato dalla London Symphony Orchestra (LSO), diretta da Sir Anthony Pappano. (focus\aise)