Fare rete (2)

ROMA – focus/aise - "Towards 30 by 30: Addressing Challenges and Harnessing Innovation" è il titolo del seminario in programma il prossimo 17 ottobre, dalle 17.30, alla National University of Singapore (Auditorium MD11, primo piano).
Promosso dall’Ambasciata italiana con l’Accademia italiana di Cucina e l’Università ospitante, il seminario si concentrerà sul "30 by 30", cioè l'obiettivo che Singapore si è posto per riuscire a produrre il 30% del suo fabbisogno alimentare a livello locale entro il 2030. Lanciata nel 2019 dalla Singapore Food Agency (S.F.A.), l’iniziativa prende le mosse dalle vulnerabilità nelle catene di approvvigionamento alimentare globali per sottolineare l'importanza di superare le sfide legate all'aumento della produzione alimentare ad alta tecnologia, alla riduzione dei costi e alla garanzia del sostegno pubblico. Attualmente, Singapore importa oltre il 90% del cibo che consuma. Il sostegno del Governo, l'innovazione tecnologica e partnership pubblico-private saranno fondamentali per garantire la fattibilità dell’iniziativa.
I lavori – che saranno trasmessi anche sulla piattaforma zoom - saranno introdotti dai saluti di Giorgio Maria Rosica, Delegato delll’Accademia Italiana della Cucina a Singapore e dall’Ambasciatore italiano Dante Brandi.
Relatore principale sarà il professor Zhou Weibiao, Capo del Dipartimento di Food Science and Technology all’Università di Singapore.
Modera l’incontro Nicola Bianchi, addetto scientifico dell’Ambasciata.
Era presente anche l’Ambasciata d’Italia al Cairo al forum “Scaling Up Sustainable Electrification: The Role of Storage” promosso da RES4Africa Foundation, Commissione Economica per l’Africa delle Nazioni Unite (UNECA) e Gestore dei Servizi Energetici (GSE) nell’ambito della Cairo Sustainable Energy Week (CSEW) 2024, svoltasi dall’1 al 3 ottobre scorsi in Egitto.
L’evento rientra nell’iniziativa Policy & Regulation della Fondazione RES4Africa, con un focus specifico sull’Egitto, e ha evidenziato il ruolo cruciale dei sistemi di accumulo per facilitare e accelerare la transizione energetica del Paese. L’iniziativa ha ottenuto il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano e di Enel Foundation.
Il forum ha visto la partecipazione di attori chiave del settore energetico, tra cui EgyptERA, ABB Group, AFRY Management Consulting e Cassa Depositi e Prestiti, che hanno contribuito con analisi e proposte per affrontare le sfide della transizione sostenibile.
In apertura dell’evento Domenico De Martinis, addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Il Cairo, ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale per un futuro energetico sostenibile in Egitto. Nel suo intervento, ha richiamato l’attenzione sul ruolo strategico del Piano Mattei per l’Africa nel rafforzare i legami tra Europa e Africa, contribuendo attivamente allo sviluppo di iniziative concrete per la sostenibilità energetica nella regione.
Il forum rappresenta un ulteriore passo avanti verso un modello energetico sostenibile, rafforzando il dialogo tra istituzioni, aziende e stakeholder internazionali, con l’obiettivo di accelerare l’elettrificazione sostenibile in Egitto.
Tra i partner della CSEW, anche Medener, l’Associazione Mediterranea della Agenzie Nazionali per la Gestione dell’Energia, presieduta dall’Italia.
È stata inaugurata lo scorso 30 settembre l’ottava edizione della Fiera Internazionale del Libro di Almirante Brown, in cui, per la prima volta ha partecipato anche l’Italia con uno stand dell’Agenzia Consolare a Lomas de Zamora.
Oltre all’esposizione di libri, nello spazio italiano è stato distribuito materiale promozionale sulle attività consolari e sul progetto “Italea”, collegato al “Turismo delle Radici”.
La partecipazione dell’Agenzia Consolare si inserisce nell’ambito delle iniziative del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la diffusione della cultura italiana ed è parte delle attività della 24^ edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, che si svolgerà dal 14 al 20 ottobre attorno al tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”.
La Fiera, che si è chiusa il 6 ottobre, nella giornata del 5 ottobre ha ospitato la conferenza “Scrittrici italoargentine: racconti di famiglia e immigrazione” con la partecipazione delle scrittrici Adriana De Caria, Natalia Brandi e María Florencia Ratto, organizzata in collaborazione con il Com.It.Es. di Lomas de Zamora.
L’agente consolare Massimo Palozzi è intervenuto al taglio del nastro, insieme al direttore generale della Cultura e Istruzione del Governo della Provincia di Buenos Aires, Alberto Sileoni, al sindaco di Almirante Brown, Mariano Cascallares, al presidente della Società Argentina degli Scrittori, Alejandro Vaccaro, e all’ambasciatore d’Irlanda in Argentina.
“È un grande onore rappresentare il nostro Paese in un evento di così grande importanza”, ha commentato Palozzi. “La Fiera Internazionale del Libro di Almirante Brown richiama ogni anno decine di migliaia di visitatori ed è la vetrina ideale per promuovere la nostra letteratura nell’anno dedicato alle radici italiane. Si tratta di uno sforzo di sistema”, ha aggiunto, “che, oltre all’Ambasciata e al Consolato Generale a Buenos Aires, coinvolge altri attori come il Com.It.Es. E Fedital, ai quali va il mio sentito ringraziamento”. (focus\aise)