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ROMA – focus/aise - Giornata dedicata ai passaporti il prossimo 5 aprile per i connazionali residenti nella circoscrizione consolare di Barranquilla che comprende i Dipartimenti di Atlantico, Cesar, La Guajira e Magdalena. Ne dà notizia l’Ambasciata italiana a Bogotà, spiegando che in questa occasione saranno acquisite le impronte digitali dei connazionali, regolarmente iscritti all’Aire, che hanno bisogno di richiedere o rinnovare il passaporto.
I connazionali interessati potranno presentarsi presso il Consolato Onorario (Carrera 51B #82-254, Oficina 51, Centro Commerciale Bahia, Barranquilla) senza previo appuntamento dalle 8:00 alle 09:00, orario durante il quale verranno distribuiti i turni di ingresso fino ad un massimo di 50.
I documenti che dovranno essere presentati il 5 aprile per il rilascio del passaporto sono elencati a questo link.
I connazionali non residenti all’interno della circoscrizione consolare di Barranquilla NON potranno presentarsi; per il documento la tariffa consolare è pari a 510.400 COP: i soldi dovranno essere versati sul conto dell’Ambasciata presso qualsiasi succursale del Banco GNB Sudameris o utilizzando il servizio PSE prima di recarsi al Consolato Onorario.
Si è tenuta all’Ambasciata d’Italia a Lisbona la presentazione del libro "Patrimonio italiano in Portogallo. Un viaggio nei secoli XV-XX". Il volume, curato da Nunziatella Alessandrini, Mariagrazia Russo e Gaetano Sabatini, con un’introduzione dell’Ambasciatore Claudio Miscia, è una raccolta di saggi che approfondiscono diversi aspetti del dialogo tra le culture di Italia e Portogallo, tracciando traiettorie storiche, diplomatiche e artistiche comuni ai due Paesi.
La presentazione del libro ha costituito la sessione conclusiva del XIII ciclo di Conferenze sulle Relazioni Luso-Italiane, principale forum di dibattito accademico sugli scambi artistici e commerciali tra Italia e Portogallo.
L’iniziativa, intitolata “Efemeridi delle relazioni luso-italiane”, si inserisce in un ampio palinsesto volto a celebrare il centenario del Palazzo Pombeiro come sede dell’Ambasciata d’Italia a Lisbona. Fu nel 1925, infatti, che questo importante edificio lisbonese fu acquistato dallo Stato italiano divenendo il centro della missione diplomatica italiana in Portogallo.
L’Ambasciata d’Italia a Yangon, in collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti e con il Thomas Jefferson Centre, porterà a Mandalay la mostra “Rethink Beato: A visual story of Mandalay”, organizzata insieme al Myanmar Photo Archive.
La mostra si terrà dal 28 marzo al 12 aprile presso il Thomas Jefferson Centre e consentirà ai visitatori di immergersi nella memoria visiva di Mandalay e della Birmania nel XIX secolo attraverso l’opera unica di Felice Beato (1833-1909), fotografo italiano che vi si stabilì nel 1886 al termine di una lunga peregrinazione attraverso l’Asia. (focus\aise)