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ROMA – focus/ aise – L’ambasciatore d’Italia in San Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, ha celebrato la Festa della Repubblica alla presenza di autorità salvadoregne, del corpo diplomatico, di esponenti del mondo politico, economico, artistico, culturale e scientifico del Paese centroamericano.
La cerimonia si è svolta nel Palacio Municipal di Santa Tecla, tra i più pregevoli immobili storici di El Salvador.
Nel suo discorso, l’ambasciatore Rozo Sordini ha evidenziato la qualità delle relazioni tra Italia ed El Salvador, ricordando la visita istituzionale del sottosegretario Giorgio Silli in occasione della terza riunione di consultazioni politiche nel quadro del meccanismo del dialogo bilaterale. Oltre alle iniziative economiche, l’ambasciatore ha citato anche, in materia di alta formazione, l’importante programma “Nascere con affetto”, focalizzato sulla prima infanzia e la salute materno-infantile, della “Primera Dama” di El Salvador.
La Scuola Nazionale di Danza ha presentato al pubblico uno spettacolo con balletti classici e contemporanei, arrangiati su musiche italiane.
Dopo il ricevimento ufficiale tenutosi il 4 giugno, l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Dominicana ha organizzato una grande “festa all’italiana” in occasione del 79° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana.
L’evento si è svolto nel Padiglione delle Nazioni, situato al Centro degli Eroi, di fronte al Malecón della capitale. La celebrazione, concepita come uno spazio aperto, inclusivo e popolare, ha cercato di offrire una rappresentazione autentica e festosa della cultura italiana e delle sue caratteristiche più distintive, ampiamente riconosciute a livello mondiale coinvolgendo circa 4.500 persone.
L’ingresso era gratuito e aperto a tutti, con particolare attenzione alle famiglie. L’evento ha incluso stand gastronomici, musica, danza, aree per bambini e altre attrazioni, evocando lo spirito delle tradizionali feste di paese italiane.
Il programma si è sviluppato nel corso del pomeriggio, dalle 15:00 alle 22:00, con una nutrita partecipazione di cittadini italiani, italo-discendenti e dominicani simpatizzanti della cultura italiana.
Durante l’atto protocollare, svoltosi alle 19:00 e condotto dalla nota comunicatrice Lorenny Solano, sono stati intonati gli inni nazionali d’Italia e della Repubblica Dominicana.
Successivamente, l’ambasciatore d’Italia, Stefano Queirolo Palmas, ha sottolineato l’importanza di celebrare questa festa nazionale insieme alle famiglie italiane e ai loro discendenti, così come con gli amici dominicani, nel contesto dei forti legami storici e culturali che uniscono i due paesi, seguito da Sina del Rosario, segretaria tecnica del Municipio di Santo Domingo.
L’evento è riuscito a coniugare solennità e divertimento, promuovendo l’unione tra le diverse generazioni di italiani residenti nella Repubblica Dominicana, dalle antiche colonie di immigrati del XIX secolo ai nuovi gruppi arrivati negli ultimi decenni.
Come di consueto, si celebrerà una seconda “festa all’italiana” fuori dalla capitale il prossimo 21 giugno, questa volta a Punta Cana.
Le edizioni precedenti di questa celebrazione, come quelle tenute al Monumento di Fray Antón de Montesinos (2024) e a Puerto Plata, hanno riunito più di 10.000 persone, inclusi cittadini italiani residenti, discendenti, sostenitori della cultura italiana e numerose famiglie dominicane che hanno condiviso con entusiasmo una giornata di gioia e convivenza.
Il Consolato Generale d’Italia a San Francisco ha celebrato con orgoglio la Festa della Repubblica 2025, ospitata nella sede del Consolato Generale stesso e nello spazio antistante trasformato in “Piazza Italia”.
L’evento ha riunito l’ampia e vivace comunità di italiani, italo-americani e amici internazionali provenienti da tutta la regione del Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti.
La cerimonia è stata onorata della partecipazione del sindaco di San Francisco, Daniel Lurie, che ha voluto sottolineare l’importante contributo della comunità italiana alla crescita e prosperità della città dagli inizi del XIX secolo fino a oggi.
Presenti anche i rappresentanti dello Stato della California Evan Read e Frank Ruffino, che hanno portato i saluti ufficiali della vice governatrice Eleni Kounalakis e della ministra delle Finanze Fiona Ma.
Durante la celebrazione è stato dato risalto all’eccellenza e all’innovazione italiana nei settori dell’energia e della mobilità e sono stati evidenziati i successi raggiunti nei primi due anni e mezzo di attività del Centro Italiano per l’Innovazione e la Cultura – INNOVIT.
Si è poi tenuta la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine della Stella d’Italia a tre prestigiosi membri della comunità italiana della Bay Area: Giacomo Marini, Marcellino Gemelli e il compianto Carlo Di Ruocco.
Infine la serata è stata impreziosita dalle delizie culinarie preparate da 9 chef italiani e da una selezione di vini italiani, offerti da prestigiose cantine, accompagnata dalla straordinaria esibizione musicale della band Sonamó. (focus\aise)