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ROMA – focus/ aise – Si terrà stamattina, 19 maggio, alle ore 10.00, presso la Sala Aldo Moro, la cerimonia di firma della Convenzione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Università di Roma “Foro Italico” per l’istituzione del programma di borse di studio “Italia corre verso il futuro”.
A siglare l'accordo il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e il Rettore dell’Università del Foro Italico, Attilio Parisi, insieme a Lorenzo Ndele Simonelli, primatista nazionale dei 60 mt ostacoli, e Yohanes Chiappinelli, mezzofondista e maratoneta italiano.
Annunciato dal Ministro lo scorso ottobre in occasione del G7 Sviluppo di Pescara quale strumento nell’ambito del pilastro “Istruzione/Formazione” del Piano Mattei, il programma “L’Italia corre verso il futuro” prevede l’assegnazione di borse di studio in favore di studenti provenienti da dieci Paesi dell’Africa Subsahariana per frequentare i corsi di laurea magistrale in Scienze Motorie e Sportive e in Management dello Sport presso l’ateneo romano e concorre concretamente all’attuazione della strategia di diplomazia sportiva inaugurata dal Ministro Tajani.
Il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri Giorgio Silli ha svolto una missione a Barbados e Saint Kitts e Nevis, per una serie di incontri istituzionali con esponenti dei Governi dei due Stati caraibici. La visita è stata organizzata in vista di due importanti appuntamenti internazionali che si terranno il prossimo autunno: la XII Conferenza Italia-America Latina e Caraibi a Roma e il IV Vertice UE-CELAC in Colombia.
Negli incontri a Barbados con il ministro delle Finanze, il segretario generale del Ministero degli Esteri e il presidente della Banca di Sviluppo Caraibica, oltre che con la comunità italiana residente, Silli ha sottolineato la rilevanza del loro contributo nella vita del Paese che li ha accolti e la vicinanza del Governo.
A Saint Kitts e Nevis il sottosegretario è stato ricevuto dal primo ministro, dal governatore generale e dal ministro degli Esteri. Si è trattato della prima visita ufficiale di un esponente del Governo italiano nel Paese dal 2007, un’occasione significativa per rilanciare il dialogo politico bilaterale e manifestare concretamente la vicinanza dell’Italia.
In tutti gli incontri il sottosegretario ha segnalato il forte interesse dell’Italia verso la regione caraibica e la volontà di approfondire il partenariato economico, anche attraverso le istituzioni finanziarie internazionali. Silli non ha poi mancato di sollevare con i suoi interlocutori la necessità di proseguire nelle attività di collaborazione giudiziaria contro la criminalità organizzata e intensificare, attraverso l’Italia, il dialogo tra Unione Europea e Caraibi, anche in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.
La sottosegretaria di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, su delega del ministro Antonio Tajani, ha partecipato a Bruxelles al CAE Commercio. All’ordine del giorno le relazioni commerciali con gli Stati Uniti, la sicurezza economica del Mercato Unico e le trattative in corso a livello UE per accordi di libero scambio con Paesi terzi.
“L’Italia attribuisce al negoziato con gli USA priorità assoluta ed è impegnata, in stretto raccordo con la Commissione, a favorire al massimo il dialogo fra Bruxelles e Washington”, ha affermato Tripodi, evidenziando la necessità di scongiurare una guerra commerciale e trovare con il nostro principale alleato un’intesa più ampia, che comprenda anche il lato industriale e possa giungere a un’area di libero scambio transatlantica.
La sicurezza del Mercato Unico passa innanzitutto per una forte difesa del multilateralismo, che scongiuri un ritorno a politiche protezionistiche e diversifichi le catene di approvvigionamento di materie prime e tecnologie critiche. In questo contesto, la sottosegretaria Tripodi ha sottolineato l’importanza che il nuovo Regolamento europeo per il controllo degli investimenti esteri possa garantire un ambiente favorevole per le attività economiche senza compromettere le legittime prerogative degli Stati Membri in materia di sicurezza e ordine pubblico.
Tripodi ha inoltre ricordato la necessità di concludere quanto prima gli accordi di libero scambio in corso di negoziato con India, Indonesia, Thailandia, Filippine e approvare rapidamente quelli già conclusi. “Se vogliamo garantire davvero la nostra autonomia strategica non possiamo permettere che eccessive condizionalità in ambito negoziale finiscano con il pregiudicare l’attrattività dell’UE come partner commerciale” ha concluso la sottosegretaria. (focus\aise)