I passi della cooperazione 2

ROMA – focus\ aise - Nel quadro degli interventi umanitari della cooperazione allo sviluppo, il Vice Ministro degli Affari Esteri delegato alla Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, ha deliberato contributi finanziari del valore complessivo di oltre 115 milioni di euro destinati ad iniziative di emergenza.
Ne dà notizia la Farnesina, spiegando che oltre 66 milioni sono destinati per iniziative in Africa, in particolare in risposta ai cambiamenti climatici (28 milioni di euro, anche in risposta all’emergenza siccità in Sahel), sostegno di sfollati e rifugiati, salute, nutrizione e protezione. Tra questi, oltre 7 milioni di euro per iniziative in Sudan e per il sostegno ai rifugiati sudanesi nei paesi limitrofi, in particolare Etiopia e Ciad.
In Europa, in parziale attuazione degli impegni presi a Berlino per l’emergenza in Ucraina, 23 milioni deliberati a favore della Organizzazioni della Società Civile impegnate nel Paese e 2 milioni di euro a sostegno della risposta umanitaria in Moldova. Nuovi interventi anche a favore dell’Afghanistan (sminamento) e Colombia (assistenza rifugiati dal Venezuela).
Nel complesso, oltre 70 milioni di euro sono destinati ad attività a favore delle Organizzazioni della Società Civile italiane per progetti a favore della popolazione vulnerabile nei contesti di crisi. La Cooperazione italiana continua ad assicurare risposta umanitaria e a fornire assistenza ai più fragili, agli sfollati, ai transfrontalieri e alle comunità ospitanti.
Il Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg Greece-Italy VI-A ha approvato nei giorni scorsi la graduatoria dei 37 progetti per un totale di oltre 60mln di euro da ottimizzare, che hanno superato sia la valutazione amministrativa (fase B1) che quella qualitativa (B2) della prima call della nuova programmazione 2021-2027. Seguirà adesso la valutazione sui singoli potenziali beneficiari, per verificare che si tratti di Pubblica Amministrazione, Ente di diritto pubblico oppure senza scopo di lucro (fase B3).
Da una prima analisi dei progetti, si conferma quanto rilevato nello stage A della call, così come nella scorsa programmazione: gli assi 2 e 3 sono più gettonati. Il primo è dedicato al green e alle energie pulite, il secondo a turismo, cultura ed inclusione sociale.
“Si tratta di temi particolarmente cari alla Regione Puglia, che risulta tra i potenziali Capofila più presenti nei progetti candidati a finanziamento. Siamo certi che sapremo fare bene e che confermeremo anche in questa programmazione di sapere sfruttare al meglio il know how acquisito nella cooperazione internazionale a beneficio della ricaduta di questi ingenti investimenti sul territorio e sulla qualità della vita dei pugliesi” ha commentato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci.
La prima call può contare su un budget di 45 milioni di euro dei 106 milioni dell’intero Programma (il 75% costituito dal contributo UE ed il 25% dalla quota di cofinanziamento da fondi nazionali di Grecia e Italia).
Il Ministro delle Finanze del Costa Rica, Nogui Acosta Jaén, ha effettuato una visita ufficiale in Italia il 12 e 13 dicembre scorso. In agenda la firma di un memorandum d’intesa con la Guardia di Finanza italiana sulla cooperazione per la formazione tecnica e lo scambio di informazioni fiscali.
Con tale firma Costa Rica e Italia riaffermano l’impegno per la trasparenza fiscale e la collaborazione per la lotta all’evasione e all’elusione fiscale. L’accordo prevede lo scambio di dati fiscali, il rafforzamento della cooperazione tecnica e professionale, lo scambio di best practice e la realizzazione di attività di formazione e aggiornamento.
Il 13 dicembre il Ministro Acosta ha incontrato il Direttore generale del Tesoro, Riccardo Barbieri, con il quale ha discusso di sostenibilità e gestione del debito pubblico (emissioni, scadenze ed interessi dei titoli, struttura dei mercati finanziari, vincoli legali). Acosta ha chiesto a Barbieri di contare sulla consulenza finanziaria italiana per la gestione del debito del Costa Rica.
La visita sottolinea la crescente collaborazione tra Italia e Costa Rica e i suoi tangibili risultati nei settori di reciproco interesse. (focus/ aise)