I passi della cooperazione

ROMA – focus\ aise - Il “Piano Mattei” di Regione Lombardia comprende proposte in Kenya, Tunisia e Tanzania. Progetti in cui la Regione mira a coinvolgere un ampio spettro di attori sociali, dalle imprese alle ONG e altre iniziative di cooperazione internazionale. Tutto ciò è stato al centro degli incontri ai quali ha partecipato il sottosegretario alla presidenza della Regione con delega alle Relazioni Internazionali, Raffaele Cattaneo.
Uno dei momenti di confronto della giornata si è svolto durante l'assemblea annuale di Colomba (Associazione delle Organizzazioni di Cooperazione e Solidarietà Internazionale della Lombardia). All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, Marco Riccardo Rusconi, direttore di AICS (Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) e Alfredo Somoza, presidente di Colomba.
“Il piano Mattei - ha sottolineato Cattaneo - apre nuove opportunità che vanno colte e rappresenta un’opportunità perché ci spinge a superare una visione “vecchia” e paternalistica della cooperazione. Dobbiamo abbandonare l’idea che siamo “noi” i protagonisti al centro dello sviluppo, convincendoci che la costruzione di progetti debba nascere dal basso. Se vogliamo innescare un processo di crescita, dobbiamo partire dalle realtà locali. Uno degli obiettivi della nostra spinta a rilanciare la cooperazione è proprio dare valore aggiunto ai territori.”
Regione Lombardia sta cercando di potenziare le attività di cooperazione allo sviluppo, aderendo al bando AICS con due progetti in Tunisia e Tanzania. Consapevole che il territorio lombardo vanta una delle più ampie reti di organizzazioni non governative in Italia (con oltre 80 ONG iscritte all’elenco AICS), il sottosegretario Cattaneo ha coinvolto fin da subito questo settore, rafforzando relazioni di collaborazione e reciprocità, nel rispetto delle missioni e dei ruoli di ciascun attore, e promuovendo un approccio partecipativo.
Nella sede romana di Piazza Mastai dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il direttore Roberto Alesse ha incontrato i direttori delle Dogane di Ungheria, Croazia e Slovenia. L’incontro rientra nell’ambito dei vertici previsti dalla Quadrilaterale costituita nel 2023 con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione reciproca su temi strategici.
Al centro della riunione, la lotta all’evasione dell’IVA sulle importazioni, le criticità legate al controllo merci, il contrasto al traffico illecito di tabacchi e lo scambio d’informazioni con Paesi terzi. Per aumentare la cooperazione in questi ambiti si punterà anche su progetti comunitari, come la EU Customs Alliance for Borders, e su gruppi di lavoro in materia fiscale e doganale.
Partendo, quindi, dal presupposto che l’efficace adempimento delle funzioni doganali svolge un ruolo fondamentale nella tutela degli interessi economici di un Paese, la Quadrilaterale si è conclusa con una dichiarazione congiunta sottoscritta dal direttore dell’ADM e dai vertici delle amministrazioni doganali di Ungheria, Croazia e Slovenia.
“Collaboriamo al fine di condividere attivamente informazioni e best practice in materia di controllo doganale, analisi del rischio, utilizzo di nuove tecnologie, investigazione e contrasto alle frodi relative ad accise e IVA, traffici di beni contraffatti, stupefacenti e altre sostanze illecite” si legge nel documento congiunto.
Soddisfatto Alesse, che ha commentato: “La difesa delle finanze pubbliche e il contrasto alle frodi doganali passano da una più stretta collaborazione tra i Paesi europei che sono chiamati ad avere un ruolo preminente nel contrasto ai traffici provenienti dalle rotte balcaniche”. L’ADM, è stato quindi ricordato da Alesse, è presente nei Balcani occidentali con progetti di cooperazione a vario titolo lì condotti.
La Segretaria Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, ha partecipato ad Asunción, in Paraguay, alla IX Settimana dell’Energia organizzata da OLADE – Organización Latinoamericana de Energía, in collaborazione con il Ministerio de Obras Públicas y Comunicaciones del Paraguay, il BID – Banco Interamericano de Desarrollo, la Banca Mondiale e la CAF – Banco de desarrollo de América Latina y el Caribe.
L’evento, il più importante in America Latina e Caraibi per il mercato energetico regionale, ha consentito di approfondire temi di urgente interesse comune: sviluppo di nuove fonti energetiche, produzione di combustibili di nuova generazione, applicazione dell’intelligenza artificiale, transizione energetica giusta.
La Segretaria Cavallari è stata invitata ad intervenire al panel “Progressi verso un’economia dell’idrogeno a basse emissioni di carbonio in America Latina e Caraibi” per presentare le iniziative IILA riguardanti la transizione verde e giusta nella regione, arricchendo il panel composto da noti esperti del settore con una prospettiva diversa e complementare, quella delle politiche sociali e del lavoro che devono accompagnare la transizione energetica per mitigarne i possibili effetti negativi.
Sul tema specifico dell’idrogeno verde, IILA ha offerto in questi ultimi anni il proprio contributo organizzando incontri di alto livello per presentare le strategie nazionali sull’idrogeno di alcuni Paesi membri e favorire i contatti con le istituzioni e imprese italiane di questo settore. Inoltre, come ha sottolineato Cavallari, “IILA sta lavorando anche nel contesto dei programmi europei che esegue nella regione per promuovere la formazione e riqualificazione professionale, chiave per garantire la sostenibilità sociale della transizione energetica”.
L’apprezzata partecipazione a questo appuntamento di spicco ha permesso alla Segretaria Cavallari di fare rete con qualificati referenti del settore energetico a livello regionale e mondiale e incontrare, anche nel corso della cena conviviale, numerosi ministri e rappresentanti governativi dei paesi della regione.
Importante al fine di consolidare la sinergia – in pieno spirito Team Europe Initiative – tra programmi europei e progetti di cooperazione finanziati dall’Italia ed eseguiti da IILA, l’incontro con Félix Fernandez Shaw, Direttore per l’America Latina e i Caraibi di DG INTPA. Particolamente interessante la possibilità di coinvolgere IILA nell’ambito di iniziative europee allo studio in materia di digitalizzazione delle infrastrutture energetiche. SG Cavallari ha infine incontrato Aurelio Bustilho, CEO di ENEL Americas, con il quale ha discusso di possibili nuove iniziative congiunte per la qualificazione professionale nel settore energetico in America Latina.
A margine dei due giorni di conferenza, la Segretaria Cavallari ha avuto incontri istituzionali per fornire informazioni aggiornate in merito ai progetti IILA in corso nel Paese e ricevere indicazioni in merito alle attuali esigenze e priorità del Governo. In particolare con il Ministro Sostituto degli Affari Esteri, Víctor Verdun, SG Cavallari ha condiviso gli sviluppi dei programmi di cooperazione nei settori in cui IILA opera al momento: giustizia e sicurezza, con particolare riferimento agli obiettivi raggiunti dai programmi europei EUROFRONT e ELPACCTO nonchè dal programma italiano Falcone e Borsellino; protezione e valorizzazione del patrimonio culturale, inclusione sociale, piccole e medie imprese. Il Ministro sostituto ha espresso forte apprezzamento e gratitudine per quanto finora realizzato e ha indicato come priorità permanenti la lotta al crimine organizzato, il sostegno all’innovazione tecnologica delle piccole e medie imprese, l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro, la cooperazione triangolare con altri paesi della regione anche in tema energetico, tutti settori nei quali IILA – come ha ribadito la SG – è pronta a collaborare.
L’impegno di IILA e i risultati raggiunti per sviluppare la cooperazione di polizia nel contrasto al Crimine Transnazionale Organizzato sono stati al centro del proficuo incontro con il Ministro dell’Interno, Enrique Riera Escudero, che ha fatto stato dei grandi progressi ottenuti in questo primo anno di governo, in cui il numero dei poliziotti è quintuplicato e sono stati dotati di adeguate attrezzature e risorse rendendo possibili azioni di contrasto estremamente efficaci. Tra queste quella relativa al controllo del principale carcere paraguaiano. Il Ministro Riera ha quindi posto l’accento sul tema della formazione, per la quale i programmi eseguiti da IILA grazie alla collaborazione con le migliori professionalità italiane sono di assoluto beneficio, e ha confermato la piena disponibilità del suo dicastero a collaborare sia nell’ambito dei programmi in corso nel paese sia in attività in altri paesi della regione, mettendo a disposizione le esperienze acquisite. (focus\ aise)