I volti del Made in Italy

ROMA – focus\aise - A Macfrut 2025, la grande novità, The Healthy Food Show. Un’arena esperienziale sull’importanza dell’innovazione per la produzione di alimenti che promuovono salute e benessere, mettendo a confronto esperti scientifici, grandi firme della cucina e testimonial di caratura nazionale. Il Salone è realizzato da Macfrut, fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta (6-8 maggio 2025 – Rimini Expo Centre), in collaborazione con l’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (DISTAL), Campus Scienze degli Alimenti, Cesena.
“Macfrut da tempo ha posto l’attenzione ai prodotti innovativi – spiega Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut - The Healthy Food Show fa un ulteriore passo in avanti: all’autorevolezza della trattazione scientifica unisce la spettacolarizzazione insieme a testimonial e chef in un’apposita arena riservata in fiera. È evidente che parliamo di una iniziativa rivolta non solo a una platea di operatori professionali ma a un pubblico più ampio di foodlover consapevoli che la salute viene anche da ciò che mangiamo”.
Tre sono gli assi portanti di The Healthy Food Show: scientifico-divulgativa, nuovi trend culinari, sezione eventi ed intrattenimento. Cinque i talk previsti nei giorni della fiera, ognuno dei quali accompagnato da un panel che ospita un esperto scientifico, un testimonial e una firma di primo piano della cucina nazionale grazie alla collaborazione con l’associazione ChefToChef Emilia Romagna Cuochi. Ogni sessione, inoltre, sarà presentata da un giornalista di fama nazionale. Questi i temi che faranno da filo conduttore nella Healthy Arena: Quale alimentazione per vivere bene fino a 100 anni?; Le nuove frontiere della trasformazione del cibo: miglioramento e personalizzazione; Pasti veloci: da Junk a Healty Food; Cosa mangi oggi: chiedi al tuo microbiota; Mantenere la salute mangiando: la sana alimentazione alla base della prevenzione.
A coordinare il Salone, per il DISTAL-Università di Bologna, sono Pietro Rocculi, Alessandra Bordoni e Francesca Patrignani.
“Nel contesto del Salone, quando parliamo di Healthy Food ci riferiamo a prodotti vegetali ad elevato valore nutrizionale, ottenuti con tecnologie sostenibili ed emergenti, alternative ai tradizionali trattamenti termici – spiegano Francesca Patrignani e Pietro Rocculi – Sono prodotti che si rivolgono a consumatori sempre più attenti agli stili alimentari salutisti, su tipologie come IV gamma e IV gamma evoluta, snack di frutta e alimenti funzionali fermentati, succhi fresh-like e snack da scarti e sottoprodotti vegetali. Scopo del salone sarà quello di unire l’approccio tecnico-scientifico alla divulgazione al grande pubblico. The Healthy Food Show a Macfrut fa un deciso passo in avanti: all’autorevolezza della trattazione scientifica unisce il coinvolgimento di nomi di primo piano del panorama nazionale, con la valorizzazione dei prodotti attraverso firme stellate della cucina italiana”.
“Si tratta di una modalità diversa – aggiunge Alessandra Bordoni - perché rende vive le presentazioni mantenendo un alto livello scientifico garantito dalla collaborazione con le principali realtà associative di alimentazione e nutrizione, e il coinvolgimento delle primarie aziende del settore che quotidianamente vivono trend e tendenze di questa tipologia di prodotti”.
L’Abruzzo chiude il 2024 con un evento di grande prestigio che celebra la ricchezza del suo patrimonio enologico: la seconda edizione dell’Abruzzo Wine Academy.  Ideato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, questo format ha offerto un’immersione unica nella cultura del vino della regione, coinvolgendo un gruppo selezionato di esperti, sommelier e operatori del settore provenienti da Canada, Stati Uniti, Cina, Giappone e Regno Unito.
Dal 2 al 5 dicembre, i partecipanti sono stati ospiti in Abruzzo per un’intensa esperienza di formazione sul campo che si è articolata tra masterclass, degustazioni e visite alle cantine. Momenti di approfondimento tecnico si sono alternati a percorsi tra le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio, offrendo un quadro completo della produzione vinicola abruzzese, dalle sue denominazioni storiche ai vitigni autoctoni meno esplorati.
Protagonista delle attività didattiche è stato il wine educator Filippo Bartolotta, che ha guidato due masterclass incentrate sui principali vitigni e vini del territorio: il Montepulciano d’Abruzzo, il Cerasuolo d’Abruzzo, il Pecorino d’Abruzzo e il Trebbiano d’Abruzzo, fino a esplorare le sottozone provinciali e le varietà autoctone come Cococciola, Montonico e Passerina.
Al termine del percorso, i partecipanti hanno sostenuto un esame finale per ottenere il titolo di Ambasciatori dei Vini d’Abruzzo, un riconoscimento che sottolinea il ruolo chiave nella promozione internazionale dei vini regionali e nella diffusione di una cultura del consumo consapevole. Questa rete, che conta oggi oltre cinquanta professionisti provenienti dai principali paesi importatori, rappresenta una forza trainante per la valorizzazione internazionale dei vini abruzzesi.
Con l’Abruzzo Wine Academy, il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo rafforza dunque il legame tra il territorio e i mercati globali, formando professionisti capaci di raccontare la qualità e la tradizione dei vini, con un approccio autentico e orientato alla sostenibilità.
Il 19 dicembre, presso il Centro Congressi Palazzo Rospigliosi a Roma, si terrà l'Assemblea Nazionale di Coldiretti "Eccezionalismo agricolo e disordine Virtuoso".
Un momento cruciale di riflessione e confronto sul futuro dell’agricoltura italiana e sulle sfide del settore agroalimentare. L'Assemblea offrirà una piattaforma per approfondire alcuni temi chiave tra cui la sovranità alimentare, l’Europa e le ripercussioni dovute alla situazione geopolitica in un contesto in continua evoluzione.
Oltre alla presenza del segretario generale e del presidente di Coldiretti, Vincenzo Gesmundo e Ettore Prandini l’evento vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali come i ministri della difesa Guido Crosetto e quello dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida. Tra gli interventi, si susseguiranno quelli di Dario Fabbri, direttore di Domino, Domenico Quirico, reporter e Caposervizio Esteri de La Stampa e Monica Maggioni, direttrice editoriale per l’offerta formativa della RAI, di Roberto Weber, presidente Centro Studi Divulga ed IXÈ e di Felice Adinolfi, Professore di Economia Agraria presso l'Università di Bologna e Direttore del Centro Studi Divulga. (focus/aise)