I volti del Made in Italy

ROMA – focus\aise - Garantire la partecipazione degli operatori del settore agricolo nella pianificazione strategica degli interventi di valorizzazione e promozione delle eccellenze territoriali. Con questo obiettivo la Legge Made in Italy ha istituito il "Registro delle Associazioni Nazionali delle Città di Identità" che ora, con la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta ufficiale, vede finalmente la luce.
Il Registro, evidenzia il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, rappresenta “un chiaro segnale di attenzione verso il mondo delle produzioni agricole di pregio, il paesaggio e tutte le associazioni che custodiscono le tradizioni agricole italiane”.
Il decreto pubblicato in Gazzetta, firmato dal Ministro Francesco Lollobrigida, definisce i requisiti per ottenere la denominazione di “Città di Identità” e stabilisce le modalità per l'iscrizione nel Registro.
Sono considerate “Città di Identità” i Comuni che si distinguono per la produzione di eccellenze agricole legate al territorio, quali: prodotti DOP, IGP, biologici, certificati SQNPI, SQNZ, SQNBA (con almeno il 30% della produzione certificata) e prodotti agricoli con una tradizione consolidata di almeno 50 anni, legata a valori ambientali, storici e culturali.
Regione Sicilia volerà a Boston per la “Seafood Expo North America”, che si terrà dal 16 al 18 marzo nella città del Massachusetts, negli Stati Uniti. Per farlo, il dipartimento della Pesca mediterranea della Regione ha aperto oggi, 17 gennaio, un bando per manifestazioni di interesse, che si chiuderà il 21 gennaio alle 23.59.
Considerato la ristrettezza dei tempi, la Regione ha evidenziato l’estrema urgenza con la quale le aziende dovranno far pervenire la propria adesione. Pertanto, il modulo di adesione dovrà pervenire alla scrivente Amministrazione entro e non oltre oggi, 21 gennaio 2025, al seguente indirizzo PEC: dipartimento.pesca@certmail.regione.sicilia.it.
Questo Dipartimento in base alle adesioni pervenute, compilerà una graduatoria basata sul fatturato complessivo dell’azienda e su quello dell’export che provvederà a inviare al Ministero dell’agricoltura, ella sovranità alimentare e delle foreste con il quale si realizzerà la partecipazione.
A soli due giorni dal lancio, la missione congiunta di Agenzia Spaziale Italiana e NASA “LuGRE” (Lunar GNSS Receiver Experiment), progettata per testare l’uso dei segnali GNSS oltre l’orbita terrestre, ha già segnato una serie di successi straordinari, consolidando il ruolo dell’Italia all’avanguardia nell’esplorazione spaziale.
Dopo l’acquisizione del primo segnale, avvenuta a circa otto ore dal lancio, LuGRE ha già raggiunto l’obiettivo prefissato, stabilendo un nuovo record globale: per la prima volta nella storia, è stato acquisito un segnale GNSS a 40 raggi terrestri, superando i 200.000 km dalla Terra, limite stabilito dalla NASA in precedenza.
Il ricevitore LuGRE opera in doppia frequenza e in multi-costellazione (GPS e Galileo). Fino ad oggi non era mai stato acquisito il segnale Galileo oltre l’orbita terrestre. Un ulteriore e importante risultato che apre la strada a nuove frontiere inesplorate per la navigazione e le comunicazioni interplanetarie.
I centri di controllo della NASA, a Washington, e di Qascom, a Bassano del Grappa, continuano a cooperare per predisporre le operazioni e le successive analisi dei dati.
Nell’ambito del programma Artemis, l’utilizzo dei segnali GNSS potrebbe rappresentare una soluzione nel breve termine in attesa della futura costellazione dell’ESA Moonlight, destinata a servizi di comunicazione e navigazione lunare, di cui il nostro Paese è prime contractor.
LuGRE è stato realizzato in Italia dalla società Qascom per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana con la collaborazione scientifica del Politecnico di Torino. Il ricevitore è posizionato sul lander commerciale Blue Ghost realizzato negli USA dalla società Firefly e sviluppato nell’ambito del programma CLPS (Commercial Lunar Payload Program) della NASA. (focus/aise)