IIC: una panoramica

ROMA – focus/ aise – Si terrà all’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam il prossimo 28 giugno, alle ore 16.00, il convegno organizzato dal Circolo Sardo “Amici Mediterranei” di Arnhem e da Aitef Sardegna, con il contributo dell’Assessorato al Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna, per celebrare l’identità sarda nei Paesi Bassi, dal titolo “Sardegna: natura, cultura e talento”.
L’evento, aperto al pubblico e rivolto sia alla comunità sarda nei Paesi Bassi che agli appassionati di cultura italiana, propone un pomeriggio alla scoperta delle straordinarie ricchezze naturali, culturali e umane dell’isola.
Il programma prevede un momento di approfondimento dedicato ai legami intergenerazionali e culturali della diaspora sarda; la premiazione di cinque talenti sardi che si sono distinti per il loro contributo professionale e umano; una degustazione di specialità enogastronomiche sarde, a cura degli organizzatori; un intervento musicale dal vivo con Federica Olla (voce) e Myriam Costeri (organetto), che proporranno un repertorio di canti e musiche tradizionali della Sardegna.
Un’occasione per promuovere il dialogo tra culture, la memoria delle radici e l’orgoglio dell’identità sarda all’estero.
Sarà inaugurata il 25 giugno alle ore 18:30 presso la Galleria dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia la mostra-omaggio “In Memoriam” dedicata a Marta Czok, pittrice italo-inglese di origini polacche, scomparsa nel febbraio del 2025.
L’esposizione raccoglie opere mature e riconosciute internazionalmente che illustrano il carattere creativo dell’artista: dipinti ricchi di espressione, ironia e riflessione umanistica, in cui la critica sociale si fonde con calore e umorismo. Le opere di Czok creano un mondo visto con gli occhi di un bambino, ma narrato con la voce di un adulto, offrendo una narrativa sottile e spesso satirica della vita contemporanea. Un’occasione unica per scoprire l’eredità artistica di una pittrice che ha saputo unire sensibilità infantile e profonda riflessione sul mondo, trasformando il suo ruolo di outsider rispetto alle principali avanguardie artistiche del secondo Novecento in nella propria originalità creativa.
La mostra, curata dalla storica dell’arte Henryka Milczanowska e organizzata dall’IIC in collaborazione con la Fondazione Marta Czok di Roma e la Fondazione Artisti polacchi nel mondo 1939-1989, intende celebrare insieme l’arte e la memoria di Marta Czok.
In occasione dell’inaugurazione della mostra verrà presentato anche il catalogo artistico che l’accompagna. La mostra sarà aperta al pubblico sino al 20 luglio.
Verrà inaugurata il 24 giugno prossimo a Lubiana “Paolo Pellegrin: un’Antologia”, mostra dedicata al fotoreporter italiano di fama internazionale e pluripremiato, membro della celebre agenzia Magnum Photos. L’inaugurazione del 24, alle 18.00 presso la Jakopičeva galerija (Slovenska cesta 9) sarà introdotta alle 17.00 da una conversazione con il fotografo che viene omaggiato nell’ambito di una serie di mostre dedicate ai fotografi del nostro tempo.
Promossa dalla Jakopičeva galerija in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, la mostra sarà inaugurata dall’Ambasciatore italiano in Slovenia, Giuseppe Cavagna.
La fotografia di Pellegrin getta luce sui conflitti globali, sulle catastrofi ambientali e sulle storie di persone emarginate.
La mostra alla Galleria Jakopič – aperta fino al 2 novembre – metterà in evidenza la visione umanistica di Pellegrin. Questa si riflette attraverso immagini potenti ed emotive che invitano i visitatori a riflettere su importanti questioni sociali. (focus\aise)