IIC: una panoramica

ROMA – focus/ aise – Torna il “Premio Barcellona”, il programma di residenze dedicate ai temi del design sostenibile promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, insieme al Ministero della Cultura - Direzione Generale Creatività Contemporanea e all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.
Scopo del Premio, giunto alla quinta edizione, è sostenere due giovani designer attraverso due borse di studio di sei mesi a Barcellona per fare un’esperienza formativa e professionale presso un’organizzazione (istituzioni o aziende) e approfondire i temi del design sostenibile.
L’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona e IED – Istituto Europeo di Design Barcellona, partner locale del progetto, favoriranno l’orientamento dei vincitori nella scelta delle realtà presso cui svolgere l’esperienza professionale.
I vincitori potranno partecipare alle iniziative culturali organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona o da IED Barcellona e avranno l'opportunità di presentare i risultati al pubblico al termine della residenza.
Le borse di studio saranno della durata di 6 mesi, da gennaio a giugno 2026, e copriranno spese di soggiorno e di viaggio e spese sanitarie.
I candidati al “Premio Barcellona” devono essere cittadini italiani, nati dopo il 31 dicembre 1990, e devono possedere una Laurea triennale o magistrale o a ciclo unico in Design o in Architettura o un Diploma Accademico di primo o di secondo livello o a ciclo unico in Design oppure un titolo post-laurea attinente al Design. È necessario inoltre che svolgano comprovata attività di progettazione o di ricerca nel settore del design sostenibile e che abbiano una buona conoscenza della lingua inglese o spagnola.
La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12:00 (ora italiana) del 1° settembre 2025 all’indirizzo e-mail premiobarcellona@gmail.com e, per conoscenza, a iicbarcellona@esteri.it. Il bando e tutte le indicazioni sulla documentazione da allegare sono disponibili sul sito dell’IIC di Barcellona.
Il premio verrà assegnato da una commissione, nominata con successivo atto e composta da 3 membri in rappresentanza rispettivamente della Direzione Generale Creatività Contemporanea, dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona e di IED Barcellona.
La commissione si riunirà in modalità telematica entro il mese di settembre 2025.
L’esito della valutazione della commissione sarà comunicato via mail ai due candidati selezionati. I nominativi dei vincitori delle due borse di studio verranno pubblicati sul sito internet del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, su quello della Direzione Generale Creatività Contemporanea e su quello dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona.
L’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona ha ricevuto il Premio APOM 2025 per la Cooperazione Internazionale, per l’intenso programma bilaterale condotto nel campo museale e del patrimonio culturale.
Il premio, conferito dalla Associazione Portoghese di Museologia, è uno dei più alti riconoscimenti culturali in Portogallo, sotto l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica.
La cerimonia si è svolta il 7 luglio scorso presso l’Ambasciata d’Italia a Lisbona, alla presenza dell’ambasciatore Claudio Miscia, che ha sottolineato l’azione congiunta nel rafforzamento dei rapporti tra Italia e Portogallo e ha ringraziato l’Apom e tutti gli enti pubblici e privati che hanno collaborato in questi anni con Istituto e Ambasciata.
L’Istituto Italiano di Cultura di Oslo inaugurerà la ripresa della stagione dopo la pausa estiva con l’apertura, il 21 agosto, della mostra “Sailors – Living in the Oslofjord” della fotografa e architetta Corinna Del Bianco.
Come appendice al suo progetto “Archipelago”, del quale la mostra “Salsedine – Sjøluftora” esposta all’IIC presenta fotografie delle isole italiane del Mediterraneo, Corinna questa estate ha svolto una residenza artistica e creato un reportage fotografico delle isole del Fiordo di Oslo. Il progetto è un supplemento alla mostra ”Salsedine”dove racconti e foto delle isole del Fiordo di Oslo si aggiungono a quelle delle isole italiane già esposte.
“Sailors”, in una selezione di dieci isole, mette in risalto l’identità delle varie isole nonché alcune delle caratteristiche della relazione tra la popolazione di Oslo con il fiordo, le barche e la navigazione. Corinna infatti ha suddiviso il reportage in vari temi da lei trovati particolarmente interessanti, quali la tradizione di usare bandiera accanto alle casette; i colori delle casette; la natura come luogo di ricreazione e le aree aperte al pubblico utilizzate per pernottamento.
Corinna sarà presente all’inaugurazione e racconterà, in conversazione con il fotografo norvegese Terje Abusdal, del suo reportage. (focus\aise)