IIC: una panoramica

ROMA – focus/ aise – Si celebra, dal 13 al 19 ottobre, presso il prestigioso palazzo seicentesco nel centro della capitale spagnola sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, la XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo con il sostegno della rete diplomatico-consolare, del Ministero della Cultura, del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero dell’Istruzione in collaborazione con l’Accademia della Crusca, della Comunità Radiotelevisiva Italofona, dell’Istituto dell’Enciclopedia Treccani, di RAI Italia e della Società Dante Alighieri.
Tema dell’edizione di quest’anno è “Italofonia: lingua oltre i confini”. Con questo tema ci si prefigge lo scopo di promuovere l’italiano attraverso lo spazio culturale, sociale e linguistico che nei secoli si è costruito al di fuori dei confini italiani, attraverso la grande comunità di persone che in tutto il mondo parlano la lingua di Dante, mantenendola vitale attraverso la tradizione orale e spontanea. Gli italofoni mantengono vivi e costanti i legami con l’Italia nei vari contesti sociali e culturali costituiti all’estero, e al contempo li trasmettono a coloro che incontrano nel loro cammino, condividendo così i valori delle comunità italiane e italofone nel mondo.
“La diffusione della conoscenza della lingua italiana in Spagna – dichiara l’Ambasciatore d’Italia in Spagna Giuseppe Buccino Grimaldi – rappresenta il veicolo più potente ed incisivo per trasmettere i nostri valori, la nostra cultura e il nostro stile. Per questo l’Ambasciata sviluppa strategie che mirano a rendere sempre più capillari le iniziative di promozione linguistica in tutta la Spagna”.
La Settimana della Lingua presentata dall’Istituto Italiano di Cultura a Madrid offre un programma estremamente articolato e ricco di conferenze, mostre, installazioni, spettacoli ed incontri, nella precisa volontà di presentare la ricchezza della nostra lingua in tutti i campi.
“Una settimana intensa – afferma la Direttrice dell’IIC professoressa Elena Fontanella - per esprimere ancora una volta il valore molteplice della lingua italiana e la sua capacità espressiva nei vari campi della cultura che in alcuni casi come l’opera, l’arte, il teatro, il design, la moda e la cucina sono diventati culturalmente imprescindibili”.
Diverse sono le particolarità attraverso cui si snoda questa XXV Settimana della Lingua Italiana a Madrid. La prima è la dedica a tre personaggi chiave nell’esplorazione del tema di quest’anno: Luigi Pirandello, rivoluzionario del teatro nel Novecento, Eleonora Duse, la Divina, e Gabriele d’Annunzio, il Vate. Figure che hanno lasciato un’impronta indelebile sulla lingua e la cultura italiana.
Pirandello, con il suo teatro innovativo, ha esplorato la complessità dell’identità e della realtà, arricchendo la lingua con un’espressività psicologica unica. Eleonora Duse, icona del teatro, ha rivoluzionato la recitazione con la sua naturalezza e intensità, dando vita alle parole. D’Annunzio, poeta e drammaturgo, ha forgiato una lingua raffinata e sensuale, influenzando la letteratura e il teatro. Insieme, hanno contribuito a elevare la lingua italiana del Novecento, rendendola uno strumento di profonda introspezione e creatività consentendo alla nostra lingua di restare una delle più amate nel mondo.
La seconda è il coinvolgimento diretto degli 800 allievi dei corsi di lingua italiana dell’Istituto che, con i docenti, potranno partecipare alla creazione di una installazione sulla facciata del palazzo, opera dell’artista Gianluca Lattuada.
L’opera, intitolata “Italofonia Corale”, sarà realizzata usando stralci delle sue tele sulle quali saranno riportate parole chiave della lingua italiana poco conosciute all’estero. Ogni parola potrà essere staccata dal pubblico di passaggio come ricordo o approfondimento e dagli allievi dei corsi che potranno discuterne in classe con i loro professori.
Come sempre attento ai temi sociali, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ospiterà nel suo cortile per la XXV Settimana della Lingua Italiana a Madrid un piccolo mercatino di libri usati a scopo di beneficenza, organizzato dalla Società Italiana di Beneficenza di Madrid con le sue splendide volontarie.
Infine, per offrire al pubblico una ricca rassegna di libri sul tema, sarà presente con un punto vendita la storica “Libreria Italiana” di Madrid di Calle de Modesto Lafuente, 47, recentemente riaperta.
Nell’ambito della “XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo” l’Ambasciata e l’IIC patrocinano altre attività in diverse città del Paese.
A Segovia, presso la sala cinematografica Artesiete, il giorno 17 ottobre (ore 21:45) sarà proiettato nell’ambito del Festival di Cinema Europeo e Valori Democratici in collaborazione con la rete EUNIC, il film “Una femmina”, di Francesco Costabile.
A Vitoria, presso l’Università dei Paesi Baschi, si terrà il Convegno internazionale “Cibi, riti e miti in Pasolini: l’italiano fuori dai confini”.
A Vigo, in Galizia, si svolgerà una rassegna dedicata alle grandi scrittrici italiane, in collaborazione con il Comitato Dante Alighieri e la Facoltà di Filologia dell’Università di Santiago de Compostela.
A Lanzarote e Fuerteventura, nelle Isole Canarie, come negli ultimi anni, la “Settimana della Lingua e della Cultura Italiana” è organizzata dalla Società Dante Alighieri.
Infine, a Oviedo (a novembre) avrà luogo il XX Convegno della Società Spagnola degli Italianisti (SEI).
Dal 13 al 19 ottobre torna la Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (SLIM), che per questa XXV edizione avrà come tema portante “Italofonia: lingua oltre i confini”.
Nell’ambito dell’iniziativa, l’Istituto Italiano di Cultura di Praga propone un ricco programma di appuntamenti, per un pubblico di adulti e bambini, che hanno preso il via già lunedì 6 ottobre, nella sala proiezioni dell’Istituto, con la conferenza “Camilleri e la lingua di Vigàta tra italiano, dialetto e invenzione”, un incontro per celebrare il centenario della nascita del grande scrittore Andrea Camilleri.
Amatissimo in Italia e tradotto in tutto il mondo, Camilleri ha inventato una lingua letteraria nuova, capace di evocare atmosfere, identità e umorismo, che spesso lascia spiazzati non solo i traduttori stranieri, ma anche i lettori italiani. Con la moderazione della direttrice dell’IIC, Marialuisa Pappalardo, ne hanno parlato Alice Flemrová, italianista e sicilianista che ha tradotto “la forma dell’acqua” di Camilleri, e Fausto De Michele, professore associato di letterature comparate alle Università di Graz e Vienna ed esperto di letteratura siciliana.
Gli eventi della SLIM dell’Istituto proseguiranno in collaborazione con il festival di letteratura per ragazzi “Deti Ctete!” martedì 14 ottobre, con la scrittrice Tea Ranno che presenterà in IIC il libro “Un tram per la vita” (Rizzoli, 2024), pubblicato in ceco dalla casa editrice Lví kámen, nella traduzione di Klára Lowensteinová. Una storia di guerra, ma anche d’amore, di solidarietà e speranza, narrata attraverso la testimonianza diretta di un ragazzo ebreo di dodici anni, Emanuele Di Porto, oggi novantaquattrenne, che perse la madre il 16 ottobre del 1943, durante la retata nazista nel ghetto di Roma.
In occasione delle ricorrenze dell’VIII centenario del Cantico delle Creature e, nel 2026, della morte di San Francesco d’Assisi, l’IIC di Praga inaugurerà il 15 ottobre nel quadro della SLIM il progetto multidisciplinare “Sui sentieri di Francesco”, ideato per approfondire la conoscenza della figura del Santo attraverso le molteplici rappresentazioni che ne sono state date nel cinema, nell’arte, nel teatro e nella letteratura, esplorando allo stesso tempo i legami storici e culturali con le terre ceche. La conferenza dedicata al “Cantico delle Creature e sua fortuna nelle terre boeme, tra vicende storiche e interpretazione linguistica”, presenterà un affresco sulle molteplici vicende storiche, culturali e linguistiche che hanno interessato il componimento francescano, dalla sua prima diffusione alle più recenti traduzioni. Ne parleranno nella Sala proiezioni dell’Istituto Padre Regalat Beneš, francescano, co-fondatore dell’Istituto di Studi Francescani e docente di Teologia a Olomouc, il professor Petr Hlavacek, storico e studioso del francescanesimo e della sua diffusione nelle terre boeme, e il professor Alessandro Venturini, docente di lingua e letteratura italiana al liceo bilingue ceco-italiano di Praga.
Il 21 ottobre si terrà il secondo appuntamento del progetto dedicato a San Francesco con la proiezione di “Fratello sole, sorella luna” (1972), raffinata pellicola diretta da Franco Zeffirelli. Dopo la proiezione in sala, il film sarà disponibile anche per la visione online, in italiano con sottotitoli in inglese, su una piattaforma digitale appositamente fatta realizzare dall'IIC per raggiungere un più ampio pubblico in tutto il Paese.
Il 17 ottobre sarà la volta del simposio sull’italiano nella Repubblica Ceca, un incontro per “addetti ai lavori”, con studiosi provenienti dalle università di Praga, Brno, Olomouc e Ceske Budejovice che, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga si ritroveranno nella splendida sede dell’IIC per condividere esperienze e buone prassi, in un’ottica di rete e di valorizzazione delle connessioni accademiche.
L’incontro, che diventerà un appuntamento annuale, si colloca in un clima di crescente interesse verso l’apprendimento della lingua italiana nella Repubblica Ceca, con numeri in aumento anche per l’IIC di Praga che, nell’ultimo anno, ha registrato un incremento di circa il 25 per cento degli iscritti ai propri corsi di lingua. Sullo stesso tema, ai primi di settembre, il consiglio municipale di Praga 1 ha approvato il cambio di denominazione della scuola elementare J. Gutha-Jarkovskeho, in “Zakladni skola J. Gutha-Jarkovskeho con programma ceco-italiano”; tale modifica, oltre ad aumentare la visibilità tra i cittadini italiani residenti a Praga, valorizza i consolidati rapporti della scuola con le istituzioni italiane e il programma bilingue, ormai elemento distintivo dell’offerta didattica della scuola.
Il cambio di denominazione coincide con il 10° anniversario del programma bilingue, celebrato alla presenza dell’ambasciatore d’Italia nella Repubblica Ceca, Mauro Marsili, e della direttrice Pappalardo e sugellato dall’apertura di una seconda sezione in lingua italiana.
In chiusura della SLIM 2025, non mancherà la musica, con un appuntamento speciale che si inserisce nelle iniziative di Agrigento Capitale della Cultura 2025. Il 18 ottobre, nella Cappella dell’Istituto, la soprano Sara Semilia e Samuele Di Leo, laureandi del Conservatorio di Musica “Arturo Toscanini” di Ribera (AG), accompagnati al pianoforte da Luigi Fiore, interpreteranno arie di Puccini, Rossini, Donizetti, Verdi, rendendo omaggio al patrimonio musicale italiano e ai tantissimi italofoni divenuti tali proprio grazie alla passione per il canto lirico italiano. Il concerto è organizzato in collaborazione con il Conservatorio e Italia Arte Fest.
Le iniziative della SLIM dell’IIC di Praga sono a ingresso libero previa registrazione obbligatoria su Eventbrite.
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è promossa dal MAECI, in collaborazione con il Ministero della Cultura, il Ministero dell’Università e della ricerca, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’Ambasciata di Svizzera, l’Accademia della Crusca, la RAI e la Società Dante Alighieri, e si realizza grazie alla rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura. Sin dalla sua istituzione nel 2001, questo appuntamento ha ricevuto annualmente l’Alto Patronato da parte della Presidenza della Repubblica. (focus\aise)