Italiani nel mondo e dove trovarli (2)

ROMA – focus/ aise – Ripartiranno ad ottobre i corsi di lingua e cultura italiana per ragazzi dai 6 ai 15 anni e con almeno 1 genitore italiano dell’Associazione Italiana Dubai.
I corsi, che si terranno nella Scuola DIA Al Barsha, arrivano così al quarto anno e si svolgono sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Dubai & Northern Emirates.
L’Associazione, l’unica riconosciuta dal MAECI a Dubai, ha informato che i corsi si terranno anche quest’anno il sabato mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
Venerdì 20 settembre, alle ore 20.45, la Sala Conferenze del Polo Culturale di Sedico ospiterà la proiezione del film “Non andare via”. L’evento è organizzato dall’Associazione Bellunesi nel Mondo in collaborazione con la Famiglia Ex Emigranti “Monte Pizzocco” e con il patrocinio del Comune di Sedico.
Diretto da Giorgio Cassiadoro, con soggetto e sceneggiatura di Daniela Emmi e Cinzia Cassiadoro, il film è accompagnato dalle musiche di Carlo De Battista e Maurizio Olivotto, con arrangiamenti musicali di Piero Bolzan.
“Non andare via” si propone di esplorare la quotidianità degli emigranti bellunesi in Svizzera, raccontandone le storie con autenticità e senza retorica.
”Il film è nato con l’intento di calarsi nello scorrere delle vicende quotidiane all’interno di una trama narrativa che riguarda l’emigrazione bellunese in Svizzera”, spiega Daniela Emmi. “Abbiamo voluto ricostruire senza infingimenti e retorica uno spaccato di vita autentica, per il quale abbiamo consultato la documentazione in possesso dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e incontrato Toni Ricciardi, docente di storia delle migrazioni all’Università di Ginevra, e Paola De Martin, docente all’Università di Zurigo e cofondatrice dell’associazione “Tesoro”, nata con la finalità di rielaborare le condizioni di emarginazione e sofferenza delle famiglie di lavoratori migranti”.
Le riprese del film sono iniziate nel 2021 sotto la regia di Cassiadoro, con il supporto di Mauro Dalle Feste e Sergio Fontana. I luoghi scelti per le scene includono diverse località della provincia di Belluno, come Cortina, Valmorel e Tisoi. Un centinaio di persone hanno partecipato al progetto in qualità di interpreti amatoriali, comparse e tecnici. Nel 2023, la produzione ha portato alla nascita de “La Compagnia del Piave”, un’associazione di promozione sociale (APS) presieduta da Giorgio Cassiadoro e composta da Dino Bridda, Cinzia e Jessica Cassiadoro, Mauro Dalle Feste, Daniela Emmi e Gianluca Nicolai.
Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa. “Siamo orgogliosi di proiettare questo importante docufilm che testimonia un pezzo della nostra storia bellunese, l'emigrazione”, ha detto, invitando “le giovani generazioni a venire a guardare questo lavoro realizzato da Cassiadoro, un omaggio al sacrificio dei nostri emigranti per il benessere e lo sviluppo della provincia di Belluno”.
L’ingresso alla proiezione sarà gratuito fino ad esaurimento posti, un’opportunità per il pubblico di immergersi in una narrazione che riporta alla luce le sfide e le storie dei migranti bellunesi del passato, ma che risuonano ancora oggi con grande attualità.
È in libreria da oggi, 11 settembre, il nuovo romanzo biografico di Enrico Menegatti (Edizioni Minerva), dedicato ad uno dei migliori oriundi argentini del fútbol italiano, dal titolo "Oscar Massei: l'oriundo, il capitano, l'esempio". Il libro verrà presentato ufficialmente il prossimo 29 settembre, giorno del novantesimo compleanno dell'ex giocatore della Spal, alle ore 11.00 presso la Sala Estense di a Ferrara.
Lo sfondo di leggeri tratti a matita, foto sfocate in bianco e nero e pellicole sgranate accompagnano il fútbol di Oscar Massei, argentino di origini italiane, nato col numero 10 sulle spalle come i grandi registi d’attacco dell’albiceleste.
Classe ’34, Massei inizia ad appassionarsi al fútbol tra vie polverose e sterrate e campetti di periferia a Rio Cuarto, nella sterminata Pampa argentina ai piedi delle Ande. Nemmeno adolescente, entra nelle giovanili del Centro Cultural Alberdi per essere ingaggiato nel 1952 dal Rosario Centrál. Appena ventunenne, Oscar diventa il più giovane capocannoniere della Primera División con 21 reti, destando l’attenzione di Boca Juniors e River Plate in patria, Inter e Torino in Italia.
Atterrato a Milano alla fine del 1955 per giocare nell’Internazionale del neo patron Angelo Moratti, diventa in pochi mesi idolo della tifoseria nerazzurra. Ma un grave infortunio al ginocchio interrompe la sua ascesa agonistica. Dopo una stagione poco fortunata a Trieste, nel 1959 l’approdo alla Spal del presidentissimo Paolo Mazza cambia la propria storia, consacrandolo per stile e personalità a indimenticato e silenzioso capitano.
Il romanzo biografico di Massei, ripercorso dalla brillante penna di Enrico Menegatti, prende colore dai chiassosi e selvaggi tifosi nei leggendari stadi argentini e dalla poetica danza sull’erba di Pontoni, Pedernera e Di Stefano. In queste pagine emergono gli sfrontati e geniali tocchi di Omar Sívori, i maliziosi consigli dell’epico Giuseppe Meazza, l’attrattivo magnetismo di Angelo Moratti, la magia dei derby con il Milan attorno alle spirali di San Siro, fino al drammatico infortunio al ginocchio che sembrava averne compromesso la carriera, prima di riprendere a vivere col pallone incollato al piede sotto le rinascimentali sagome della romantica nebbia di Ferrara.
Un’armonica sinfonia suonata dal Paradiso all’Inferno e ritorno, dove la grandezza interiore dell’uomo nei suoi più intimi valori viene elevata a simbolo di normalità e rispetto, correttezza e gioco, palla e campo, goal e nostalgia.
Il libro, inoltre, è riccamente illustrato con fotografie provenienti dall’archivio personale della famiglia Massei e completato da una speciale sezione online curata dal collezionista Lamberto Bertozzi coi tabellini di tutte la partite giocate nei campionati di Argentina e Italia.
L’AUTORE ENRICO MENEGATTI
Classe 1977, nato a Portomaggiore (Fe), giornalista pubblicista dal 2002, laureato in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Ferrara nel 2006, Master in giornalismo sportivo televisivo presso Formas Milano nel 2008, ha condiviso diversi ruoli all’interno della sua esperienza lavorativa: conduttore televisivo, presentatore e speaker professionista, collaborando per anni con diverse testate giornalistiche locali e agenzie di stampa nazionali. Dal 2013 al 2022, Responsabile Comunicazione in SPAL, entrando nella parabola ascendente della società biancazzurra dalla Seconda Divisione fino alla Serie A. Ha curato per la casa editrice Arstudio di Portomaggiore i volumi “Insieme per il sogno” e “Insieme nella storia” sulle storiche promozioni spalline in Lega Pro e Serie B. Nel 2023, ha pubblicato con Edizioni Minerva la sua prima biografia sportiva “Tra sogno e realtà” sulla vita calcistica e dirigenziale di Walter Mattioli ex presidente SPAL. Con questo progetto editoriale ha avviato il personale filone sui romanzi ispirati alle leggende del football italiano. (focus\aise)