Italiani nel mondo e dove trovarli

ROMA – focus/ aise – L’American Association of Teachers of Italian (AATI) ha lanciato una nuova iniziativa per il prossimo anno scolastico: l’AP Italian Mentorship Program.
Il programma è progettato per promuovere la collaborazione, il supporto e la crescita professionale tra gli insegnanti che partecipano al corso AP di Lingua e Cultura Italiana.
L’associazione invita ad aderire sia chi è alla ricerca di guida e risorse a livello AP di Italiano sia chi è desideroso di condividere la propria esperienza e competenza come mentor. Si tratta infatti di “una preziosa opportunità per creare connessioni, migliorare l'insegnamento e supportare il successo degli studenti”.
Per partecipare, occorre aderire entro il 10 luglio, scadenza che consentirà di abbinare attentamente le coppie di mentor e mentore entro il mese di agosto, garantendo che il supporto sia disponibile prima dell'inizio dell'anno scolastico.
“Lavoriamo insieme per costruire una comunità AP di Italiano più forte”, affermano gli organizzatori del programma, invitando a unirsi all’AATI “per fare la differenza”.
Istituita nel 2022 con le modifiche alla Legge regionale n.5/2015, la Giornata degli emiliano-romagnoli nel mondo ha l'obiettivo di rafforzare l’identità degli emiliano-romagnoli che vivono all'estero e rinsaldare i rapporti con la terra di origine. La data scelta è il 2 luglio, in memoria della tragedia della nave Arandora Star affondata al largo delle coste inglesi il 2 luglio 1940, da un sommergibile tedesco.
Anche quest’anno, diverse le iniziative in programma in giro per il mondo, tra Parma, Argentina e Canada.
Trasformata da nave da crociera in nave da guerra, l’Arandora era partita dal porto di Liverpool diretta a un campo di detenzione in Canada e trasportava oltre 1500 persone di nazionalità italiana, tedesca e austriaca, colpevoli solo di trovarsi sul suolo inglese nel momento della dichiarazione di guerra nazifascista alla Gran Bretagna. Intercettata due giorni dopo la partenza, fu identificata come nave nemica e affondata. Delle circa 800 persone che vi persero la vita, 446 erano italiani, in maggioranza originari dei Comuni dell’Appennino piacentino e, soprattutto, parmense: molti di Borgotaro, e ben 48 di Bardi.
Il primo appuntamento sarà infatti a Bardi, in provincia di Parma, mercoledì prossimo alle 10.30, con la messa in memoria delle vittime preso la Cappella Cimiteriale. L’evento è organizzato dal Comitato Pro Vittime Arandora Star e vi prenderà parte Matteo Daffada, presidente della Consulta degli Emiliani-Romagnoli nel mondo.
A Pergamino, in Argentina, il 2 luglio alle ore 15.00 si terrà il programma radiofonico “Nuestro Tiempo”, del giornalista Gustavo Perez Ruiz, su Radio MON Pergamino AM 1540, una radio molto conosciuta e seguita, al quale vi prenderà parte l'Associazione Discendenti dell'Emilia-Romagna di Pergamino. Durante la puntata si parlerà dell'Emilia-Romagna, delle attività dell'Associazione, della ricorrenza e del significato del 2 luglio, della storia dell'Arandora Star e soprattutto dell'emigrazione regionale.
Sempre in Argentina, a Bahia Blanca, alle ore 17.00 di sabato 5 luglio, il Centro Emiliano-Romagnolo ha organizzato un aperitivo italiano per scoprire l’Emilia-Romagna con la quale festeggerà, con una serata speciale piena di gusto, storia e divertimento per la Giornata degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo che coincide anche con il primo anniversario del rilancio dell'Associazione. Sarà l'occasione per conoscere meglio la regione Emilia-Romagna attraverso brevi interventi e momenti di dialogo, pensati per raccontare curiosità, tradizioni e particolarità di questa terra ricca di cultura. Non mancheranno i sapori con dolci tipici italiani, in un clima di convivialità e condivisione. Il pomeriggio sarà inoltre animato da giochi con premi, pensati per coinvolgere persone di tutte le età e favorire l’incontro tra i partecipanti.
In Ontario, Canada, è in programma alle 9.30 (15.30 in Italia) il webinar “Italian-Canadian Exchange”, che si terrà in diretta su YouTube, Facebook e Linkedin. Ad organizzarla sarà l’Associazione Amarcord emiliano-romagnoli dell’Ontario. La puntata sarà dedicata al tema del libero commercio tra i due paesi: come si spostano le merci, i servizi e le professioni in Canada e in Italia. Conduttori e ospiti: Corrado Olmi, Presidente Associazione Amarcord; Paolo Quattrocchi, Presidente Centro Studi Italia Canada; Marco P. Falco, avvocato e docente.
Per l’occasione prenderà il via anche il progetto dei giovani emiliano-romagnoli nel mondo “Filo Rosso”, uno spazio dinamico e collaborativo nato dall’energia creativa delle nuove generazioni di discendenti emiliano-romagnoli nel mondo. Il progetto è frutto diretto del percorso di community organizing avviato dalla Consulta con l’obiettivo di ascoltare e coinvolgere attivamente le nuove generazioni, prevede una serie di laboratori creativi e collaborativi online, nati in rete e costruiti dai giovani per i giovani. (focus\aise)