La voce degli eletti all’estero (3)
ROMA – focus/ aise – Alla presenza di rappresentanti istituzionali italiani e neozelandesi, tra cui l’Ambasciatrice della Nuova Zelanda in Italia Jackie Frizelle e il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, Zespri ha riunito a Roma ricercatori, tecnici e stakeholder della filiera ortofrutticola per presentare “Innovazione Satellitare e Sostenibilità – Il Piano Zespri per il Futuro del Kiwi Italiano”.
All’incontro è intervenuto da remoto anche il senatore del Partito Democratico Francesco Giacobbe che ha sottolineato l’importanza strategica di un approccio sistemico e coordinato per fronteggiare le criticità che colpiscono il comparto del kiwi, a partire dal fenomeno della cosiddetta morìa.
“La morìa del kiwi è un esempio lampante di come problemi agronomici locali, come la salute del suolo, la gestione idrica e la diffusione di patogeni, si intreccino con sfide globali quali il cambiamento climatico,” ha dichiarato Giacobbe. “Le priorità sono chiare: investire in ricerca applicata e trasferimento tecnologico, rigenerare il suolo, migliorare il materiale vegetale, fornire strumenti finanziari e assicurativi, e formare le persone in campo”.
Il Senatore ha evidenziato il ruolo fondamentale del Parlamento nel creare le condizioni abilitanti per questi processi.
“Il Parlamento può abilitare tutto questo con scelte di bilancio mirate, incentivi normativi, un migliore coordinamento fra attori e la semplificazione delle misure d’emergenza e deve farlo in modo rapido, misurabile e partecipato, insieme ai produttori e al mondo della ricerca,” ha aggiunto Giacobbe.
Secondo Giacobbe “l’approccio presentato da Zespri dimostra che mettere in rete competenze scientifiche, produttori e istituzioni è la chiave per costruire soluzioni concrete e durature. È un modello che dobbiamo sostenere e replicare anche attraverso strumenti legislativi e finanziari nazionali”.
“Abbiamo il dovere di sostenere i nostri produttori con strumenti concreti, di semplificare le procedure di emergenza fitosanitaria e di valutare con trasparenza i risultati delle politiche messe in campo,” ha concluso il Senatore. “Solo così potremo trasformare una crisi in un’occasione di crescita per tutto il sistema agroalimentare italiano”.
“Non capita spesso di poter parlare con tutta l'Aula, e invero neanche in Commissione, di provvedimenti che possono apportare migliorie e modifiche a tutta quella serie infinita di ostacoli, intoppi e problemi che i nostri cittadini e le nostre imprese affrontano all'estero. Ecco perché oggi è un giorno importante specialmente per chi, come me e altri, rappresenta direttamente queste comunità”. Così Federica Onori, deputata di Azione eletta in Europa e segretaria in commissione Esteri, nell’intervento con cui, nell’Aula di Montecitorio, ha annunciato l’astensione del suo Gruppo al voto sul ddl “Disposizioni per la revisione dei servizi per i cittadini e le imprese all'estero”, approvato dall’Aula.
Nel suo intervento, Onori ha ricordato che “grazie al nostro emendamento presentato in Commissione, il provvedimento prevede che i cittadini AIRE possano richiedere la Carta d’Identità Elettronica anche nei comuni italiani, laddove fino ad oggi era possibile ottenere solo la versione cartacea. Questo – ha sottolineato – è il frutto di un lungo lavoro durato due anni, che ha visto anche il coinvolgimento diretto dei cittadini organizzati in comitati per chiedere questa modifica”.
“Siamo inoltre soddisfatti – ha aggiunto – del parere favorevole del Governo ai nostri ordini del giorno sui consoli onorari, che prevedono maggiori risorse e la possibilità di raccogliere dati biometrici per l’emissione dei documenti, riconoscendo l’importanza strategica del loro ruolo per le comunità italiane nel mondo, spesso unico presidio di prossimità in aree lontane geograficamente dalle sedi consolari”. “Tuttavia, - ha concluso – il nostro voto sul provvedimento resta di astensione, principalmente per il forte legame di questo testo con quello sulla cittadinanza, grande vulnus di questa legislatura”. (focus\aise)