Le vie del commercio estero

ROMA – focus/aise – Cassa Depositi e Prestiti e SIMEST, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Bogotà e con Agenzia ICE, Confindustria, CNA e la Camera di Commercio Italiana per la Colombia, organizzano un evento di presentazione della piattaforma di “Business Matching” al mercato colombiano.
L’evento si terrà in modalità webinar in diretta online su CDP Business Matching giovedì prossimo, 17 ottobre, alle 10.00 in lingua italiana e spagnola.
Nel corso del webinar verranno esplorate le principali tendenze del mercato colombiano e le opportunità di collaborazione tra aziende italiane e locali nei principali ambiti di interscambio, con un focus sull’economia circolare e le energie rinnovabili. Saranno inoltre presentati i principali strumenti finanziari a sostegno delle imprese dei due Paesi. Interverranno esperti e rappresentanti istituzionali e imprenditoriali italiani e colombiani. Seguiranno sessioni di incontri B2B online tra le imprese partecipanti.
La partecipazione all’evento e agli incontri B2B è aperta ad aziende, operatori e stakeholder italiani e colombiani. Per partecipare occorre registrarsi qui.
Nell’ambito del Forum Imprenditoriale Italia-Brasile, co-organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a San Paolo, Banco do Brasil, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e SACE hanno firmato un Memorandum d'Intesa (MoU) volto a mobilitare nuovi finanziamenti per lo sviluppo, promuovere iniziative ad alto impatto in Brasile e rafforzare la collaborazione tra le aziende dei due Paesi.
L'accordo è stato firmato da José Ricardo Sasseron, Vicepresidente per le Relazioni Istituzionali e la Sostenibilità di Banco do Brasil, Antonella Baldino, Responsabile Promozione Business e Gestione Operazioni Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo presso CDP, e Alessandra Ricci, Amministratore Delegato di SACE.
Il MoU stabilisce un quadro di cooperazione per consolidare e incrementare le relazioni economiche e commerciali tra Italia e Brasile, anche attraverso l’utilizzo di soluzioni finanziarie che sostengano progetti con impatto positivo a livello ESG (ambientale, sociale e/o di governance) sul territorio brasiliano.
In base ai termini dell’intesa, Banco do Brasil, CDP e SACE promuoveranno inoltre eventi di matchmaking tra aziende italiane e brasiliane finanziate da Banco do Brasil, con l'obiettivo di facilitare nuove opportunità di business. Nell’ambito della sigla dell’accordo, le Istituzioni hanno inoltre concordato di valutare insieme potenziali opportunità di finanziamento a favore di Banco do Brasil come beneficiario di prestiti messi a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti da SACE, nel contesto della strategia Push di SACE.
"Il Brasile e l'Italia – spiega José Ricardo Sasseron - hanno una lunga e storica relazione di amicizia e cooperazione. La maggior parte delle aziende italiane ha operazioni solide e rilevanti in Brasile, in grado di offrire grandi opportunità per progetti di sviluppo sostenibili, che rappresentano la nostra priorità. Abbiamo anche l'occasione di rafforzare la raccolta di fondi grazie alla collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, promuovendo così il nostro portafoglio di prestiti sostenibili e contribuendo alla transizione verso un'economia più verde e inclusiva in Brasile, rafforzando al contempo le nostre relazioni commerciali con l'Italia, tramite SACE".
I principali motori di questa collaborazione, in linea con gli obiettivi di Finanza per lo Sviluppo di CDP e con la strategia ESG di SACE all'interno del Piano INSIEME2025, saranno il quadro operativo ESG (ambientale, sociale e di governance) di Banco do Brasil, nonché la ripresa economica sostenibile in Brasile, soprattutto nella regione del Rio Grande do Sul, duramente colpita dalla grave inondazione dell'aprile 2024.
Il 20 e 21 ottobre Chicago si prepara ad ospitare la prima edizione di Vinitaly.USA presso il Navy Pier, sulle rive del Lago Michigan. La due-giorni, sviluppata in collaborazione con l’Agenzia Ice e la Italian American Chamber of Commerce of Midwest, ha come obiettivo quello di connettere i produttori vitivinicoli italiani con i buyer del mercato americano. L’edizione “zero” del 2023, svolta nella sede di Cine City, ha ospitato 206 marchi vitivinicoli italiani e 477 buyers nordamericani, creando un canale di contatto diretto che ha consentito l’organizzazione di numerosi meeting, 941 dei quali tramite l’app ufficiale dell’evento.
Tra i presenti, gli operatori di Whole Foods e H&B in rappresentanza della GDO; distributori come More Than Grapes, Eagle Eye e Winebow e grandi gruppi della ristorazione quali Lettuce Entertain You, Gibson e Hogsalt.
All’edizione 2024, Vinitaly.USA ospiterà 1.000 buyer selezionati provenienti da tutto il Nord America, tra cui importatori, distributori, ristoratori ed operatori della grande distribuzione organizzata.
Secondo i dati Ice, gli USA rimangono il più grande mercato del vino al mondo con un consumo, nel 2023, di 33,3 milioni di ettolitri di vino, con un calo del 3% rispetto all’anno precedente. I vini importati rappresentano circa un terzo del mercato statunitense: nel 2023 gli USA hanno importato 12,3 milioni di ettolitri di vino per un valore di 6,7 miliardi di USD, di cui 3,3 milioni di ettolitri, per un valore di 2,1 miliardi di USD provenienti dall’Italia.
Negli ultimi tre anni l’Italia è rimasta il maggiore esportatore in volume, con una quota di mercato del 27% e il secondo maggiore esportatore in valore con quota di mercato del 32%. Nel periodo gennaio-maggio 2024 le importazioni dall'Italia sono cresciute del 3% in volume e del 4,9% in valore, raggiungendo un valore di 923 milioni di USD. (focus\aise)