Le vie del commercio estero

ROMA – focus/ aise – Il Chianti Asian Tour 2025 continua il suo percorso nel Sud-est asiatico. Dopo il debutto in Giappone, il Consorzio Vino Chianti arriva il 17 giugno a Bangkok e il 19 giugno a Ho Chi Minh City, portando in degustazione complessivamente 158 etichette.
A Bangkok si terrà la masterclass “Chianti Superiore Docg: le sfumature e il carattere vibrante del vino toscano più versatile a base di Sangiovese, attraverso un’esclusiva mini degustazione verticale”, condotta dalla wine educator Wine & Spirits Education Trust Sariya Kampanathsanyakorn.
A Ho Chi Minh, la masterclass sarà dedicata all’annata 2023 e alle sottozone: “Chianti D.O.C.G. Quintessenza della Toscana – un’entusiasmante degustazione orizzontale dell’annata 2023 attraverso le sue sette sottozone di produzione”, guidata da Tu Le Huy, presidente della Sommelier Saigon Association.
“Si tratta di mercati che rispondono con grande attenzione, dimostrando interesse per la qualità e l’identità del nostro vino”, evidenzia Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti. “Portare il Chianti in Asia significa costruire relazioni, rafforzare la nostra presenza e raccontare il valore di un prodotto che unisce tradizione, versatilità e stile”.
Oltre alle masterclass, il programma prevede sessioni di walk-around tasting riservate a importatori e operatori professionali. Il tour continuerà nelle prossime settimane in altri Paesi dell’area.
SIMEST, la società per l’internazionalizzazione delle imprese del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e la Regione Calabria hanno sottoscritto il 10 giugno, un accordo di collaborazione a supporto della crescita sui mercati esteri delle imprese del territorio.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto dall’Amministratore Delegato di SIMEST, Regina Corradini D’Arienzo e dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
Con l’accordo – spiega Simest – prende il via un’attività sinergica volta a promuovere nuove iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende calabresi e delle rispettive filiere produttive in tutti i Paesi in cui opera la società con l’obiettivo di aumentare il grado di penetrazione del Made in Italy nei mercati esteri e il livello delle esportazioni delle imprese del territorio.
A tal fine, SIMEST e Regione Calabria si attiveranno per selezionare e valutare congiuntamente la realizzazione di progetti imprenditoriali volti alla crescita estera delle aziende tramite il ricorso agli strumenti finanziari di SIMEST. Saranno promossi inoltre tutti gli strumenti di finanza agevolata e supporto all’export ed equity gestiti da SIMEST così come l’organizzazione di incontri formativi con le aziende. Per raggiungere questo obiettivo, le due istituzioni si impegnano a realizzare un programma specifico di incontri, riservato alle imprese, attraverso webinar o eventi e a collaborare all’organizzazione di eventuali missioni all’estero per le aziende del territorio, anche in occasione di eventi internazionali di particolare rilievo.
wine2wine business forum approda a Vinitaly.USA: il 5 e 6 ottobre 2025, al Navy Pier di Chicago, prende forma una nuova tappa del percorso di crescita internazionale del vino italiano, firmato Veronafiere-Vinitaly.
Nato nel 2014 per creare relazioni, approfondimenti e visione strategica tra i professionisti del settore, wine2wine si integra nel format di Vinitaly.USA con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese italiane sul mercato nordamericano. In programma: incontri B2B, analisi di mercato, formazione specializzata e degustazioni, con il coinvolgimento diretto della 33ª edizione della Vinitaly International Academy (VIA) e di key player locali.
“Con l’espansione di wine2wine a Chicago – dichiara Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere – consolidiamo Vinitaly come hub globale del vino italiano. Dopo l’eccellente debutto del 2024, Vinitaly.USA si conferma piattaforma strategica per il sistema vino nazionale. L’obiettivo è dare continuità alla presenza italiana nel mercato USA, attivando strumenti permanenti di dialogo, formazione e business internazionale”.
Grazie a un format ibrido – con sessioni in presenza e live streaming – l’evento garantisce massima accessibilità ai contenuti anche per le aziende e i professionisti collegati sia dall’Italia sia dall’estero. Il palinsesto affronterà temi cruciali come: posizionamento dei brand Made in Italy negli USA, evoluzione del canale direct-to-consumer, percezione del vino italiano presso il consumatore americano.
Tra gli highlight: una degustazione alla cieca con Trento Doc e Alta Langa Docg a confronto con etichette sparkling internazionali, per valorizzare le eccellenze italiane in un’ottica competitiva e globale.
La prima edizione di Vinitaly.USA (ottobre 2024) ha riunito 230 cantine italiane da 7 regioni, oltre 1.650 etichette e più di 1.500 operatori professionali accreditati tra buyer, importatori, distributori e horeca. (focus\aise)