Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise - Ambasciatore italiano ad Addis Abeba, Agostino Palese ha aperto nei giorni scorsi il primo roadshow sulla “Collaborazione tra Etiopia e Italia nel campo dell'istruzione superiore, della ricerca e dell'innovazione” organizzato, nella cornice del Piano Mattei, in collaborazione con il Ministero dell'Università e della Ricerca, il Ministero dell’Educazione etiope e la Fondazione Med-Or.
In questa occasione, riporta l’Ambasciata, sono intervenuti i rappresentanti di alcune tra le più importanti aziende e istituzioni italiane come Leonardo, Mermec Group, Arexpo, Bonifiche Ferraresi, Future Farming Initiative, E4Impact e la stessa Med-Or.
Il roadshow ha visto una nutrita partecipazione di studenti e di esponenti del mondo istituzionale ed imprenditoriale etiope, ed ha messo in luce le molteplici opportunità esistenti per un ulteriore sviluppo della collaborazione tra Italia ed Etiopia anche nel cruciale ambito dell'istruzione superiore, come fatto con l’avvio del percorso ITS, e della ricerca.
La NATO prosegue in Georgia l’integrazione delle capacità di crisis response. L’Ambasciatore italiano, Massimiliano D’Antuono, ha incontrato la delegazione militare della Divisione Vittorio Veneto, che ha concluso a Tbilisi la seconda fase preparatoria dell’esercitazione NATO GEORGIA 2025 che si svolgerà a Krtsanisi dal 28 aprile all'8 maggio presso il NATO-Georgia Joint Training and Evaluation Center.
L’attività addestrativa – spiega l’Ambasciata – mira a dimostrare le capacità del Joint Training and Evaluation Center con sede a Krtsanisi testando una Brigata costituita prevalentemente da personale georgiano con l’aggiunta di alcuni elementi multinazionali. Tra i Paesi che hanno già confermato la loro partecipazione figurano Azerbaijan, Albania, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Turchia e USA. Sarà inoltre presente come osservatore l'Armenia.
Il Comando di Divisione Vittorio Veneto di Firenze dell'Esercito Italiano, recentemente designato Comando NATO Multinational Division South dirigerà l’esercitazione, organizzata per la prima volta nel 2016 e giunta ora alla sua 4^ edizione.
Settimana fitta di impegni per il neo ambasciatore d’Italia a Baghdad, Niccolò Fontana, che ha avuto numerosi incontri di alto livello con le autorità irachene.
Il 15 gennaio Fontana ha incontrato il presidente della Camera dei Rappresentanti irachena, Mahmoud Al Mashadani, esprimendogli le sue congratulazioni per la recente nomina.
Il cordiale colloquio ha rappresentato l’occasione per confermare gli antichi legami di amicizia tra Italia e Iraq e per discutere dell’importanza della stabilità dell’Iraq per l’intera regione.
L’incontro ha altresì permesso di valorizzare la rilevanza della diplomazia parlamentare quale fondamentale strumento di approfondimento dei rapporti bilaterali.
I riflessi del mutato scenario siriano sull'Iraq, il futuro delle PMF nella cornice delle forze di sicurezza nazionale e l'inizio di una lunga campagna elettorale sono stati invece i temi al centro dell'incontro, nei giorni precedenti, tra l’ambasciatore e il direttore di Rewaq Baghdad, Abbas Anbori.
Nei giorni precedenti Niccolò Fontana aveva incontrato anche il National Security advisor Qasim Al Araji, con il quale è stata espressa piena sintonia sulla necessità di lavorare in sinergia per la pace e la stabilità in Medio Oriente. Al centro del colloquio anche le relazioni bilaterali, la cooperazione in materia di sicurezza e l’evoluzione della situazione nella regione. (focus/ aise)