Vita da ambasciatore/ambasciatrice (2)

ROMA – focus/aise – L’ambasciatrice d’Italia a Bratislava, Catherine Flumiani, ha partecipato il 9 settembre a una cerimonia che si è svolta presso il monumento commemorativo in Rybne Namestie in occasione della Giornata delle vittime dell’Olocausto e della violenza razziale.
La cerimonia, organizzata dall’Unione delle comunità religiose ebraiche in Repubblica Slovacca in collaborazione con il Museo della Cultura Ebraica di Bratislava nella data in cui è stato adottato, nel 1941, il cosiddetto Codice Ebraico, ha visto la partecipazione del presidente della Repubblica Slovacca, Peter Pellegrini, di membri del governo e del Parlamento, autorità religiose e membri del corpo diplomatico accreditati in Slovacchia.
Nel corso della cerimonia i partecipanti hanno deposto pietre presso il memoriale dedicato alle vittime dell’Olocausto e ascoltato diverse testimonianze alla presenza di alcuni superstiti.
L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha incontrato il Ministro della riconciliazione, della cooperazione regionale e della stabilità sociale, Usame Zukorlic. L’incontro ha consentito di fare il punto sulle iniziative intraprese dal Governo serbo per favorire la cooperazione regionale e la riconciliazione tra le diverse comunità presenti nel Paese e per rafforzare la stabilità sociale.
“I processi di riconciliazione sono cruciali per il mantenimento della pace e della stabilità nei Balcani occidentali”, ha commentato Gori. “Un tema di grande rilevanza che per essere affrontato in maniera efficace deve poter contare su iniziative sia nazionali che regionali, puntando al rafforzamento del dialogo, della comprensione e della conoscenza reciproca. L’Italia – ha aggiunto Gori – sostiene le politiche intraprese dalla Serbia in questo ambito ed è pronta a collaborare per raggiungere un obiettivo centrale per il percorso di adesione all’UE di Belgrado”.
L’Ambasciatrice d’Italia a Sofia, Giuseppina Zarra, ha incontrato il Ministro degli Interni della Repubblica di Bulgaria, Atanas Ilkov.
Al centro del colloquio, come spiegato dall'Ambasciata stessa, lo sviluppo dell’eccellente collaborazione bilaterale, in particolare nel contrasto alla criminalità organizzata, al traffico di migranti e al traffico di sostanze illegali. È stata anche affrontata la delicata tematica dell’organizzazione delle prossime elezioni parlamentari in Bulgaria e le posizioni dei due Paesi su questioni di rilevanza condivisa anche a livello UE, nell’ottica della comune volontà di collaborare attivamente e approfondire le sinergie. (focus\aise)