Vita da ambasciatore/ambasciatrice (3)

ROMA – focus/ aise - Anche l’ambasciatore d’Italia Damiano Francovigh, ha partecipato all’incontro degli ambasciatori UE nello Sri Lanka con il presidente Anura Kumara Dissanayake, che si è svolto venerdì scorso a Colombo.
L’incontro ha consentito di approfondire le tematiche della cooperazione fra lo Sri Lanka, l’Unione Europea e i Paesi membri. L’area UE è il secondo mercato di destinazione di merci per lo Sri Lanka ed una delle principali regioni d’arrivo di turisti stranieri ed ospita una numerosa diaspora srilankese.
Da parte europea, è stata sottolineata la disponibilità a lavorare insieme con il nuovo Governo per rafforzare sempre più i legami bilaterali in tutte le aree di possibile collaborazione.
L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha incontrato il Ministro dell’Agricoltura, delle Foreste e della Gestione delle Acque, Aleksandar Martinović. Al centro del colloquio la cooperazione bilaterale nel settore agricolo, uno dei pilastri dell’interscambio commerciale tra Italia e Serbia, anche in vista del prossimo Vertice Italia – Serbia.
“L’Italia vanta una grande esperienza in ambito agricolo e una lunga tradizione di collaborazione con la Serbia, come dimostra la nostra partecipazione alla Fiera Internazionale dell’Agricoltura di Novi Sad e alla Fiera “Wine Vision” ha sottolineato l’Ambasciatore Gori. “Continueremo ad investire in progetti comuni legati all’agri-tech e alla digitalizzazione dei processi agricoli, anche grazie al contributo di altri attori del Sistema Italia come AICS e Cassa Depositi e Prestiti”.
L’Ambasciatrice d’Italia a Parigi, Emanuela D’Alessandro, ha presieduto venerdì scorso la riunione annuale di coordinamento consolare in Francia: i Consoli Generali a Parigi, Lione, Metz, Marsiglia e Nizza, insieme alla Segretaria Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero e gli altri tre Membri per la Francia del CGIE, e ai Presidenti dei sei Comites attivi in Francia, si sono ritrovati nel Teatro Siciliano dell’Ambasciata per discutere di tendenze e sviluppi nelle locali collettività italiane e nell’erogazione dei servizi consolari, e delle attività degli organismi rappresentativi dei connazionali, con le relative sfide e opportunità. Ai lavori sono intervenuti da remoto anche Andrea Crisanti e Simone Billi, parlamentari eletti nella ripartizione Europa.
La riunione – evidenzia l’Ambasciata – è stata anche l’occasione per la cerimonia di consegna da parte dell’Ambasciatrice alla Segretaria Generale del CGIE Maria Chiara Prodi del diploma e delle insegne dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia conferitale dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per le sue benemerenze di segnalato rilievo nella promozione degli interessi degli Italiani all’estero.
La comunità italiana in Francia, in crescita da anni e vicina al mezzo milione di residenti, è la sesta più grande al mondo e la seconda nell’Unione Europea dopo quella in Germania. Altrettanto in crescita è la domanda di servizi alla nostra rete consolare in Francia, che nei primi nove mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023 ha rilasciato, ad esempio, un numero di passaporti e di carte d’identità elettroniche superiore, rispettivamente, del 14,1% e del 12,5%.
“L’Ambasciata è impegnata ad accompagnare e sostenere l’attività della nostra importante rete consolare in Francia e a dare risalto al valore aggiunto della comunità italiana nei rapporti intensi e profondi che l’Italia e la Francia intrattengono: gli Italiani in Francia contribuiscono a diffondere il nostro saper fare, i nostri valori e la nostra cultura, e la loro è una storia di grande successo che continua a essere scritta”, ha dichiarato l’Ambasciatrice D’Alessandro.
“I meriti che mi sono riconosciuti”, ha dichiarato la Segretaria Generale Prodi nel ricevere l’onorificenza di Ufficiale OSI, “non potrebbero esistere senza l’infrastruttura democratica della rappresentanza degli italiani all’estero, nella quale operano tutti i giorni migliaia di volontari animati dall’amore e dall’impegno per il nostro Paese. Questo gesto simbolico, che mi onora profondamente, mi motiva e mi rende testimone di un prezioso sentimento di unità nazionale”. (focus /aise)