Vita da ambasciatore/ambasciatrice (3)

ROMA – focus/ aise – L’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha incontrato il 14 maggio, la nuova ministra delle Costruzioni, dei Trasporti e delle Infrastrutture, Aleksandra Sofronijevic.
Al centro del colloquio, lo stato e le prospettive della cooperazione bilaterale nel settore delle infrastrutture, con particolare attenzione allo sviluppo dei corridoi ferroviari nel quadro delle reti di trasporto paneuropee.
“L’Italia guarda con grande interesse al settore infrastrutturale serbo, a cui è stato dedicato uno dei focus principali dell’ultimo Forum Imprenditoriale Italia–Serbia, svoltosi a Belgrado nel gennaio scorso”, ha dichiarato l’ambasciatore Gori. “Si tratta di un ambito strategico in cui intendiamo continuare a sostenere l’impegno delle Autorità serbe nella modernizzazione e nell’ampliamento delle reti nazionali, anche attraverso il coinvolgimento di Cassa Depositi e Prestiti. L’obiettivo comune è favorire una mobilità sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente sul piano logistico e vantaggiosa sul piano economico”.
L’ambasciatore ha inoltre sottolineato l’importanza di potenziare la connettività tra Italia e Serbia, con particolare riferimento al settore ferroviario. “Su impulso del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani”, ha detto, “stiamo lavorando per favorire la progettazione di un corridoio intermodale Trieste–Belgrado, infrastruttura chiave nel medio periodo per migliorare l’interscambio commerciale tra i due Paesi e per rafforzare l’integrazione regionale”.
In occasione dell’AI EXPO 2025, il più importante appuntamento internazionale in Corea dedicato all’intelligenza artificiale, l’Ambasciata d’Italia a Seoul e l’Ufficio ICE hanno preso parte oggi al seminario AI Synergy Global Link con una presentazione dal titolo “Italy: Ideal for your AI Business and Research”.
L’intervento, aperto da un discorso introduttivo dell’ambasciatrice Emilia Gatto, ha offerto una preziosa opportunità per promuovere l’Italia come meta privilegiata per investimenti esteri nel campo dell’IA, illustrando anche i principali strumenti di supporto pubblico disponibili per le imprese internazionali interessate a operare nel nostro Paese.
A margine del seminario, l’ambasciatrice ha avuto una riunione con il presidente dall’associazione di categoria KORAIA (Korea Artificial Intelligence Association), Kim Hyun-Cheol, per discutere le prospettive di rafforzamento della cooperazione tra Italia e Corea nel settore.
In un contesto di forte espansione del mercato coreano dell’IA – con un tasso medio annuo di crescita delle vendite del 40%, secondo il Ministero della Scienza e delle ICT della Corea (MSIT) – la partecipazione italiana ha evidenziato il ruolo strategico del nostro Paese come partner tecnologico affidabile e innovativo, rafforzando ulteriormente il dialogo bilaterale su innovazione e investimenti.
L’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha partecipato il 13 maggio, a Belgrado, presso la sede locale dell’ICE, alla conferenza stampa di presentazione della partecipazione italiana alla 92^ Fiera Internazionale dell’Agricoltura di Novi Sad, che si svolgerà dal 17 al 22 maggio e a cui il nostro Paese parteciperà quest’anno nelle vesti di Partner Strategico.
I 350 metri quadri del “Padiglione Italia”, realizzato dall’Ufficio ICE di Belgrado, accoglieranno i numerosi espositori provenienti dal nostro Paese. Il 20 maggio, inoltre, si terrà un seminario dedicato al ruolo delle cooperative e alla condivisione di tecnologie avanzate in agricoltura, organizzato da ICE in collaborazione con la Cooperativa Agricola di braccianti di Campiano, l’Associazione delle Cooperative della Vojvodina e Agriserbia – Ferrero.
Oltre all’ambasciatore Gori, sono intervenuti nel corso della conferenza stampa anche il direttore dell’Ufficio ICE di Belgrado, Antonio Ventresca, il direttore della Fiera di Novi Sad, Slobodan Cvetkovic, e la presidente dell’Associazione delle cooperative della Vojvodina, Jelena Nestorov Bizonj.
“La vitalità delle relazioni economiche tra Italia e Serbia è dimostrata dai 4,47 miliardi di interscambio tra i nostri Paesi registrato nel 2024, all’interno dei quali l’agroalimentare ha un ruolo di primo piano con un volume bilaterale che lo scorso anno ha superato i 642 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto al 2023”, ha dichiarato l’ambasciatore Gori. “La nostra partecipazione come Partner Strategico della Fiera dell’Agricoltura di quest’anno – ha aggiunto Gori – punta sull’eccellenza delle attrezzature Made in Italy per promuovere l’agri-tech e l’agricoltura sostenibile, già settori focus dell’ultimo Business Forum Italia-Serbia tenutosi il 31 gennaio scorso a Belgrado”. (Focus\aise)