Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – Ambasciatore d'Italia a Tbilisi, Massimiliano D'Antuono ha incontrato venerdì scorso Maka Bochorishvili, Capo della Commissione per l'integrazione della Georgia all’UE.
Tra i temi affrontati durante l’incontro, riporta l’Ambasciata, le relazioni tra Italia e Georgia, il rafforzamento della cooperazione interparlamentare, il percorso di integrazione europea della Georgia, la situazione geopolitica nel Paese e le sfide alla sicurezza nella regione del Caucaso.
L’ambasciatore d’Italia in Ucraina, Carlo Formosa, ha ospitato un incontro tra l’alto commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi, e un gruppo di capi missione accreditati a Kiev.
In occasione della sua quinta visita in Ucraina dall’inizio del conflitto, l’alto rappresentante ha condiviso un aggiornamento delle attività dell’agenzia UNHCR, nonché le sue aggiornate analisi derivate dall’osservazione diretta delle aree più colpite dalla violenza delle Forze Armate russe.
L’incontro ha permesso una valutazione approfondita del costante impegno di UNHCR e dei Paesi donatori, tra cui l’Italia, per sostenere la capacità di resilienza della popolazione ucraina in vista del prossimo inverno, in particolare a fronte della crisi energetica scatenata dagli attacchi del Cremlino sulle infrastrutture critiche. L’obiettivo comune è creare le condizioni affinché il maggior numero possibile di ucraini possa continuare a vivere nella propria casa e nella propria città, nonché quello di attuare strategie efficaci per il reinserimento degli ucraini in rientro in patria.
L’ambasciatore Formosa ha ricordato come l’Italia abbia accolto circa 200mila rifugiati dall’Ucraina e abbia destinato 27 milioni di euro alle attività di UNHCR a sostegno della popolazione ucraina. “Continueremo con il supporto umanitario agli Ucraini finché necessario”, ha assicurato, “sia a livello bilaterale sia attraverso le organizzazioni internazionali, quali UNHCR”.
Hanno preso parte all’incontro i capi missione dei Paesi G7 e dell’Unione Europea, nonché di Santa Sede, Danimarca, Norvegia, Svezia, Spagna e del Sovrano Militare Ordine di Malta.
L’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha incontrato il 17 luglio il ministro per i Diritti Umani, le Minoranze ed il Dialogo Sociale, Tomislav Žigmanov. Il colloquio si è concentrato sulle iniziative del Governo serbo in tema di tutela dei diritti umani, sulle politiche in favore delle minoranze e sulle possibili collaborazioni tra Roma e Belgrado in questi campi.
“La tutela dei diritti umani e l’integrazione delle minoranze, sono temi cruciali su cui la Serbia negli ultimi anni ha intrapreso importanti iniziative”, ha affermato l’ambasciatore Gori, dicendosi “certo che Belgrado continuerà ad impegnarsi lungo un percorso che auspichiamo possa favorire la riconciliazione regionale e che resta centrale nel percorso di adesione all’UE”.
“L’Italia”, ha aggiunto Gori, “sostiene direttamente il rafforzamento del dialogo sociale in Serbia, anche attraverso il finanziamento di numerosi progetti promossi dalla società civile”. (focus\aise)