Il ministro Tajani apre a Verona l’evento preparatorio della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina 2025

VERONA\ aise\ - Sarà l’intervento del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ad aprire il quarto evento preparatorio della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina che si terrà lunedì, 12 maggio, dalle ore 9:30 alle ore 18:00, a Verona, presso l’Auditorium Verdi del Centro Congressi Verona Fiere.
L’incontro è organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con ICE Agenzia, e dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero dell’Economia dell’Ucraina in vista della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina in programma a Roma i prossimi 10 e 11 luglio.
Il quarto incontro preparatorio sarà dedicato alla Dimensione Locale e Regionale “On the road to URC 2025”.
La sessione principale sul partenariato internazionale inizierà alle ore 15:00 e vedrà gli interventi del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, del vice primo ministro per la Ricostruzione e Ministro per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori dell'Ucraina, Oleksii Kuleba, della vicepresidente della Banca europea per gli investimenti, Teresa Czerwińska, e del sindaco di Verona, Damiano Tommasi.
Nel corso della giornata interverranno altresì la prima vice ministra per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori dell’Ucraina, Aliona Shkrum, il vice ministro per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori dell'Ucraina, Oleksii Riabykin, e l’inviato speciale d'Italia per la Ricostruzione dell'Ucraina, Davide La Cecilia.
L’evento si articolerà in una serie di sessioni di lavoro sul ruolo delle autonomie locali e delle amministrazioni regionali nella ripresa e ricostruzione dell’Ucraina, anche con riferimento all'accesso ai finanziamenti e al rafforzamento delle loro capacità di effettiva utilizzazione delle risorse. Si discuterà su come concentrare gli sforzi di donatori e autorità ucraine per creare comunità resilienti attraverso lo sviluppo urbano sostenibile, preservare l’identità culturale, l'edilizia abitativa, la generazione elettrica distribuita e la crescita economica locale. (aise)