La 77esima Festa della Repubblica Italiana a Miami

MIAMI\ aise\ - Le celebrazioni per la 77esima Festa della Repubblica Italiana si sono svolte a Miami nella splendida cornice del Biltmore Hotel, elegante complesso dal valore storico nazionale. L’evento, organizzato dal Consolato Generale a Miami, ha registrato la presenza di oltre 700 invitati e la partecipazione di autorità italiane e locali.
Nel suo discorso di saluto, il console generale d’Italia in Florida, Cristiano Musillo, ha ricordato i valori fondanti della Costituzione italiana che rendono la sua democrazia solida e vivace.
L’accompagnamento musicale, assicurato dalla collaborazione con Assomusica e Steinway&Sons, è stato affidato due noti musicisti provenienti dal Festival di Ravello, Vincenzo Saetta al sassofono e Bruno Salicone al pianoforte. Gli artisti hanno intrattenuto gli ospiti con reinterpretazioni jazz e con tributi all’Emilia Romagna, a cui sono stati rivolti sentiti pensieri di vicinanza da parte delle autorità in diversi momenti della serata.
Gli invitati hanno potuto ascoltare la sen. Francesca La Marca e l’on. Christian Di Sanzio, entrambi eletti nella circoscrizione America Settentrionale e centrale, e hanno assistito agli onori alla bandiera da parte della Guardia d’Onore della Polizia della Contea di Miami Dade, accompagnata dall’Associazione Nazionale Carabinieri e della sezione di Miami dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo di’Italia.
Nel corso della serata tre esponenti della comunità italiana sono stati insigniti del Cavalierato dell’Ordine della Stella d’Italia: Ryan Kurtz, console onorario d’Italia in Georgia dal 2015 al 2020, impegnato nella promozione delle relazione economiche tra l’Italia e lo Stato della Giorgia; Andrea Maggioni, pediatra attivo in diversi istituti ospedalieri tra cui il Nikolaus Children’s Hopital e da sempre impegnato in progetti di cooperazione sanitaria con Paesi in via di sviluppo a favore dei bambini; e Vittorio Porciatti, ricercatore oftalmico e pioniere dell’ingegneria biomedica in campo oftalmico, direttore del Cento di Ricerca del prestigioso Bascom Plamer Eye Institute dell’Università di Miami (UM).
La serata ha rappresentato un momento di celebrazione del nostro Paese, non solo in termini di valorizzazione della comunità presente nello Stato americano, ma anche di presentazione di alcune eccellenze italiane. Gli invitati hanno potuto infatti ammirare tre raffinati esemplari di auto d'epoca italiane, una Lancia Aurelia B24S Spider America del 1955, una Maserati A6GCS 2000 “Monofaro” by Fantuzzi del 1950 e una Ferrari Dino 256 GTS del 1972, esempi dell’ingegno dell'industria automobilistica italiana, testimonial della “1000 Miglia”. Corsa di auto d'epoca per eccellenza, gioiello del Made in Italy, condensato di cultura, design e passione, la “1000 Miglia” ha destato straordinario interesse tra i presenti.
Ad arricchire ulteriormente la serata è stato l’allestimento della mostra “Una vita da scienziata”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Bracco, dedicata al contributo delle donne italiane alla ricerca scientifica. La mostra è accessibile presso il nuovo Istituto Italiano di Cultura a Miami dal 7 giugno scorso.
Questa iniziativa di grande successo è stata realizzata grazie al contributo e alla collaborazione attiva delle grandi e medie imprese italiane presenti nel sud-est degli Stati Uniti. (aise)